FRANCHI, Secondo
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Castell'Alfero, presso Asti, il 26 ott. 1859 da Pietro, barbiere, e Maddalena Mantegazza, contadina. Nella città natale compì gli studi secondari e, [...] Sirino, delle Apuane e dell'Appennino settentrionale e quello sul glaciale del sistema alpino a cui sono dovuti gli anfiteatri morenici della glaciazione würmiana.
Nel 1929 per la serie delle Memorie descrittive della carta geologica d'Italia usciva ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] , di quella che è probabilmente la prima serie grafica pubblicata dal C. con il titolo Rovine d'archi templi terme anfiteatri sepolcri et altri edifizi sul gusto antico inventate et incise da Gio. Francº. Costa Arcº. Veº. (10acqueforti, secondo il ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] e aggiungendo di fantasia quanto serviva a "teatralizzarla" con effetti suggestivi e appariscenti. Dipinse circhi, anfiteatri, ville romane e obelischi, cattedrali gotiche e piazze cittadine, saloni rinascimentali e sotterranei senza epoca, con ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] cura: tra il 1930 e il 1931 pubblicò i risultati degli studi eseguiti sui differenti tipi di velario posti a copertura degli anfiteatri romani ("Erunt vela", in Atti del II Congresso nazionale di studi romani, I, Roma 1930, pp. 181-195), e sulle mura ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] da temi aulici. Nei suoi album ricorrono disegni di giganteschi palazzi e ville principesche, colonne e archi trionfali, anfiteatri e monumenti equestri. Essi riflettono, oltre all'essenza profonda della sua ispirazione a un antico idealizzato, un ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] .
Appena fuori Vicenza il sito della Rotonda richiama quello della villa Tuscolana di Plinio, un lieve poggio circondato da un anfiteatro di colli. A pianta quadrata, la villa mostra quattro fronti identici, ognuno con un pronao di tempio, punti di ...
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anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...