GARAMANTI (Γαράμαντες, Garamantes)
S. Aurigemma
Con tale nome si designarono talune genti del grande ceppo dei Libi note come popolazione numerosa (Herodot., iv, 183) e indomita (Tac., Hist., iv, 50). [...] con tutta probabilità, il mosaico pavimentale di una villa romana di Zliten, in cui appare una editio di ludi di anfiteatro, con la figurazione, tra l'altro, dei supplizî inflitti ad alcuni dei supposti capi della incursione che vengono esposti alle ...
Leggi Tutto
teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] gli spettacoli pubblici per ragioni soprattutto religiose, cui contribuì la mancanza di manutenzione, comportò che al pari degli anfiteatri e dei circhi, anche i t. fossero abbandonati e ridotti a cave di materiale da costruzione, con devastazioni ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] stanziamento in Italia, alla fine del sec. 6°-inizi 7°, è identificabile nell'occupazione dei recinti ellittici degli anfiteatri romani (per es. Capua, Spoleto), che assicuravano con la loro posizione vantaggiosa una buona possibilità di arroccamento ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] un'iscrizione in lettere di bronzo, mutilata, del duoviro M. Octilatius M. Verus (C.I.L., x, 845).
Al pari dell'Odèon, l'anfiteatro è uno degli edifici più omogenei e meglio databili di P.; l'iscrizione che ne commemora la costruzione (C.I.L., x, 852 ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Vespasiano e Tito per restituire al popolo la zona del parco, prosciugando lo stagno ed erigendo al suo posto l’anfiteatro inaugurato nell’80 d.C. In questo imponente edificio, noto con il nome di Colosseo, a quattro ordini architettonici sovrapposti ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] , di quella che è probabilmente la prima serie grafica pubblicata dal C. con il titolo Rovine d'archi templi terme anfiteatri sepolcri et altri edifizi sul gusto antico inventate et incise da Gio. Francº. Costa Arcº. Veº. (10acqueforti, secondo il ...
Leggi Tutto
architettura
Fabrizio Di Marco
Creare, progettare, costruire lo spazio dove viviamo
L'architettura è l'attività umana che comprende l'arte e la tecnica di ideare, progettare e costruire edifici e qualsiasi [...] (insula) e la casa di campagna (villa). Altri tipi di costruzioni tipicamente romane furono le terme, i teatri, gli anfiteatri, i ponti.
Costruire nel Medioevo
Dopo la caduta dell'Impero romano si aprì il lungo periodo medievale, che per quanto ...
Leggi Tutto
città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] all'amministrazione della giustizia, ma anche sede del mercato. Tra le grandi infrastrutture pubbliche, oltre ai teatri e agli anfiteatri, la creazione più originale dei Romani furono le terme: luoghi di vita sociale e mondana attrezzati come le più ...
Leggi Tutto
INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] tutto rivestito di marmo bianco. Non mancava inoltre l'applicazione di questa i. in pareti di edifici pubblici come teatri, anfiteatri, biblioteche, ginnasî, e quando si costruì in tufo e in laterizio, anche nei templi, la cui struttura fu nobilitata ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Il modellamento dovuto alle espansioni glaciali, sul versante meridionale delle Alpi (e in qualche parte dell’Appennino), produce anfiteatri morenici, circhi, valli a U, bozze, laghi di circo ecc. Alle fasi glaciali (Günz, Mindel, Riss, Würm) e ...
Leggi Tutto
anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...