MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] così frequenti negli edifici greci e romani (ginnasio di Atene, mura del Pireo, templi di Segesta, Selinunte, Agrigento, Crotone, anfiteatro di Nimes, porte di Aureliano a Roma), il cui significato è ignoto. Si è pensato ad una ragione tecnica per il ...
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TETIMIMO
G. Traversari
Spettacolo di mirni o coreografie in acqua. Il vocabolo è stato recentemente ricavato da alcuni versi di Marziale, il quale, parlando appunto di queste singolari rappresentazioni, [...] fin dalla fine del I sec. d. C. esisteva un teatro adibito a tale scopo) o nelle naumachie o negli anfiteatri le cui arene venivano, per la circostanza, opportunamente inondate. Eccezionale eco ebbero gli spettacoli tetimímici eseguiti a Roma nell'8o ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] semicolonne che inquadra un arco. Tale schema ebbe uno sviluppo imponente soprattutto negli esterni dei teatri e degli anfiteatri, con opportuna variazione di quota della base delle semicolonne rispetto alle basi dei pilastri che sorreggono gli archi ...
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SAVARIA
D. Adamesteanu
Z. Kadar
Corrisponde all'attuale località ungherese di Szombathely.
Faceva parte della Pannonia Superior e, data la sua posizione sulla grande strada che collegava Emona al Danubianus, [...] probabilmente gli altari con dediche a Nemesis (trovati vicino a un Nemeseion) sono legati piuttosto ad un teatro che ad un anfiteatro romano (C.I.L., iii, 10911; 13423, ed una più recente iscrizione in L. Fettich, Az orsz. magy. reg. Tars. évkönyve ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] in quello appartenente al campo legionario, fu attestata una costruzione precedente in legno, del I sec. d. C. Anche l'anfiteatro di Flavia Solva era, in massima parte, di legno. L'unico teatro a palcoscenico di impronta greco-romana conosciuto nella ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] pubblicato a Venezia, presso M. Tramezzino, nel 1553 (Libro… delle antichità di Roma nel quale si tratta de' circi, teatri & anfiteatri). Una successiva stesura dell'opera, redatta in 30 volumi tra il 1566 e il 1583, si trova presso l'Archivio di ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] G. Cozzo, Ingegneria romana, Roma 1927, p. 203 ss.; N. Dacos, Les stucs du Colisée, in Latomus, XXI, 1962, p. 334 ss. (per l'anfiteatro flavio); A. M. Colini, Il Ludus Magnus, in Rend. Acc. Pont., s. III, XIV, 1939, p. 61 ss.; G. Lugli, L'origine dei ...
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Vedi PIACENZA dell'anno: 1965 - 1996
PIACENZA (Placentia)
N. Alfieri
Colonia di diritto latino, costituita sul Po dai Romani con 6ooo coloni nel 218 a. C., poco dopo l'occupazione della Gallia Cisalpina [...] sotto le mura orientali, in piazza Duomo, furono messi in luce i resti delle terme) e le fonti letterarie che attestano un anfiteatro (evidentemente, in tutto o in parte, di legno) andato distrutto per incendio nel 69 d. C. durante l'assedio posto da ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] di assialità (Vitr., v, 1, 7); coi bagni sviluppantisi a poco a poco sul tipo delle terme romane, con simmetria rigorosa, con anfiteatri come quello di Pompei, teatri del tipo romano (Vitr., v, 6-7) come quello di Pompeo e quello di Marcello a Roma ...
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ARLES (Arelāte, Arelātum, Arelas)
F. Benoît
Porto fluviale del Rodano, posto sotto la tutela della repubblica greca di Marsiglia fin dal VI sec. a. C. La città, chiamata dai Greci Theline (dall'idronimo [...] il N in direzione del Rodano, sul quale fu gettato un ponte di barche, di cui rimane la spalla sulla riva sinistra. L'anfiteatro, che sembra risalga a quest'epoca, fu costruito sull'antico muro del castrum di Cesare. È fornito di locali sotterranei ...
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anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...