Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] così ospitare, oltre alla danza e al mimo, anche combattimenti fra gladiatori e venationes (lotte fra gladiatori e belve).
Teatri-anfiteatri di questo tipo li troviamo a Iuliobona, a Iuliomagus (Angers), dove si data all’età di Claudio, ad Aragenua ...
Leggi Tutto
Vedi PIACENZA dell'anno: 1965 - 1996
PIACENZA (Placentia)
N. Alfieri
Colonia di diritto latino, costituita sul Po dai Romani con 6ooo coloni nel 218 a. C., poco dopo l'occupazione della Gallia Cisalpina [...] sotto le mura orientali, in piazza Duomo, furono messi in luce i resti delle terme) e le fonti letterarie che attestano un anfiteatro (evidentemente, in tutto o in parte, di legno) andato distrutto per incendio nel 69 d. C. durante l'assedio posto da ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] di assialità (Vitr., v, 1, 7); coi bagni sviluppantisi a poco a poco sul tipo delle terme romane, con simmetria rigorosa, con anfiteatri come quello di Pompei, teatri del tipo romano (Vitr., v, 6-7) come quello di Pompeo e quello di Marcello a Roma ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] dei quali sono già costruiti addirittura prima della fine dell’età repubblicana; in età giulio-claudia cominciano ad aggiungersi importanti anfiteatri; dall’età flavia si inizia la costruzione anche di circhi, che si protrarrà fino al III-IV sec. d.C ...
Leggi Tutto
ARLES (Arelāte, Arelātum, Arelas)
F. Benoît
Porto fluviale del Rodano, posto sotto la tutela della repubblica greca di Marsiglia fin dal VI sec. a. C. La città, chiamata dai Greci Theline (dall'idronimo [...] il N in direzione del Rodano, sul quale fu gettato un ponte di barche, di cui rimane la spalla sulla riva sinistra. L'anfiteatro, che sembra risalga a quest'epoca, fu costruito sull'antico muro del castrum di Cesare. È fornito di locali sotterranei ...
Leggi Tutto
GARAMANTI (Γαράμαντες, Garamantes)
S. Aurigemma
Con tale nome si designarono talune genti del grande ceppo dei Libi note come popolazione numerosa (Herodot., iv, 183) e indomita (Tac., Hist., iv, 50). [...] con tutta probabilità, il mosaico pavimentale di una villa romana di Zliten, in cui appare una editio di ludi di anfiteatro, con la figurazione, tra l'altro, dei supplizî inflitti ad alcuni dei supposti capi della incursione che vengono esposti alle ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] di recenti indagini, una continuità abitativa che si protrae fino al IV sec. d.C. P. sorgeva in una valle a forma di anfiteatro racchiusa tra alte rocce, percorsa dal Wadi Musa. L'unico accesso a P. era da oriente e consisteva in un angusto letto di ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] stanziamento in Italia, alla fine del sec. 6°-inizi 7°, è identificabile nell'occupazione dei recinti ellittici degli anfiteatri romani (per es. Capua, Spoleto), che assicuravano con la loro posizione vantaggiosa una buona possibilità di arroccamento ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] un'iscrizione in lettere di bronzo, mutilata, del duoviro M. Octilatius M. Verus (C.I.L., x, 845).
Al pari dell'Odèon, l'anfiteatro è uno degli edifici più omogenei e meglio databili di P.; l'iscrizione che ne commemora la costruzione (C.I.L., x, 852 ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Vespasiano e Tito per restituire al popolo la zona del parco, prosciugando lo stagno ed erigendo al suo posto l’anfiteatro inaugurato nell’80 d.C. In questo imponente edificio, noto con il nome di Colosseo, a quattro ordini architettonici sovrapposti ...
Leggi Tutto
anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...