Presso gli antichi Romani, costruzione destinata ai ludi gladiatori e ad altri spettacoli che, richiedendo adeguato spazio, si svolgevano in un’arena centrale, di forma ellittica, mentre gli spettatori assistevano da sedili disposti a gradinate tutt’intorno. I primi a. sorsero e si perfezionarono in Campania, e a Pompei si trova un a. in pietra già intorno all’80 a.C. Potevano essere costruiti in pianura ...
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Anatomia
La parte posteriore del talamo ottico, connessa con la corteccia del lobo parietale.
Storia
Il letto su cui gli antichi ponevano le immagini degli dei nelle cerimonie religiose perché partecipassero [...] ai banchetti e ai giochi sacri. Il nome fu poi dato al letto imperiale e al palco imperiale nei circhi e negli anfiteatri. ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] , 1186, 1187, 1189, 1190, 1192, 1192 a, 2476; AE, 1914, 155 ss.; 1928, 113; V. inoltre gl'indici di C.I.L., iv;
Praeneste (Palestrina): anfiteatro, C.I.L., xiv, 3010 = I.L.S., 5629; ludi gladiatorî, C.I.L., xiv, 3014 = I.L.S., 6252; C.I.L., x, 3015 ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] Campo Marzio, dove già nel 29 a.C. era stato realizzato, sia pure in ritardo rispetto ad altri centri, il primo anfiteatro stabile di Roma, ad opera di Statilius Taurus, cui venne affiancato in alcune occasioni l'uso dei Saepta Iulia. Il ritardo ...
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DIAZOMA (διάζωμα)
F. Grana
G. Matthiae
Nel teatro greco è il pianerottolo o corridoio che, seguendo un andamento circolare parallelo a quello delle gradinate, le divide in settori più alti o più bassi; [...] e in quello di Siracusa, due in quello di Atene. Tale divisione venne accolta in Roma (praecinctio, balteus), sia nei teatri (v.) che negli anfiteatri (v.), in modo da dividere le gradinate in gruppi detti maeniana. Per essere sovente il teatro e l ...
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Le province europee dell'Impero romano. Introduzione
Sergio Rinaldi Tufi
Introduzione
L’Impero romano si estendeva fino a occupare ampie aree dell’Africa settentrionale e dell’Asia Minore e Anteriore [...] città dotate di templi e case, fori e mercati, terme e ninfei, porte di accesso e archi onorari, teatri, anfiteatri e circhi; che negli immediati dintorni delle città stesse si distribuivano ville e sepolcri; e che ampi territori extraurbani erano ...
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(lat. Carnuntum) Antica città della Pannonia superiore, sul Danubio. Occupata dai Romani dai tempi di Tiberio e di Claudio, divenne una base fortificata per le operazioni contro i Germani. Presso la fortezza [...] , un santuario dedicato a divinità orientali. A Petronell sono venuti alla luce il ‘palazzo’, grande complesso polifunzionale, due anfiteatri, un quartiere con insulae (con ipocausti e pavimenti a mosaico), la cosiddetta Porta dei pagani, un grande ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] a proprie spese (pecunia sua come dice l'iscrizione solennemente apposta sui varî fornici d'ingresso), un altro e più grandioso anfiteatro, in più diretto collegamento con i divi che vi sboccavano dai quartieri della città e che per le sue misure (m ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] edifici sono assai più romani che galloromani: li distingue l'audacia innovatrice che ne caratterizza alcuni, per esempio i grandi anfiteatri d'Arles e di Nîmes, in un'epoca in cui né Roma né l'Italia conoscevano ancora questi monumenti costruiti ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] , questa, che va riferita ai vecchi Fori italici, poiché l'uso di dare spettacoli nel F. cessò quando vennero costruiti gli anfiteatri.
Il capitolium, i luoghi di culto e gli edifici pubblici più importanti (come la basilica, la curia, l'erario) sono ...
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anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...