È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] presso a poco simile, s'incontra in alcuni casi, per es. nelle uova degli Echinodermi, delle Sagitte, e in quelle di Anfiosso (fig. 2). Quando l'uovo si segmenta a questo modo, la segmentazione si dice totale e eguale. Così avviene in generale ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] ), l’entoderma o entoblasto (interno). L’esempio più dimostrativo di questo processo, nei Cordati, è dato dalla gastrulazione dell’uovo di anfiosso (fig. 1): una metà della blastula si invagina nell’altra metà e si formano così i due foglietti e una ...
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LANKESTER, Sir Edwin Ray
Edoardo Zavattari
Biologo, nato a Londra il 15 maggio 1847, morto ivi il 15 agosto 1923. Il padre Edwin L., cultore molto apprezzato di microscopia, era in dimestichezza con [...] (Limulus an Arachnid, 1881), in cui per primo dimostrò le reali affinità di questi enigmatici artropodi. Le ricerche sull'anfiosso, sui cordati inferiori e sugli Anellidi lo portarono a trattare del complesso e oscuro problema del celoma, al cui ...
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Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] quanto il secreto viene versato nel canale alimentare. Nelle larve delle Lamprede si forma un endostilo simile a quello dell'anfiosso, come infossatura della parete ventrale della faringe, ma successivamente i margini si chiudono e si forma una tasca ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] nei Vertebrati, nei quali si delinea la presenza di una struttura di tipo ghiandolare in parte definita. Già nell'anfiosso si osserva una struttura sacciforme, il cieco epatico, deputata alla secrezione di enzimi e all'assorbimento di materiale; pur ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] , che conferisce a essi il caratteristico colore; negli Invertebrati invece l’emoglobina è disciolta nel plasma. Nell’anfiosso il s. è incolore e contiene rari corpuscoli rossi. Negli Ittiopsidi e nei Sauropsidi gli eritrociti sono ellittici ...
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testicolo Ghiandola sessuale maschile dei Metazoi.
Anatomia comparata
Nei Vertebrati il t. è un organo compatto, di varia forma, costituito da numerosi tubuli seminiferi (Amnioti) o da ampolle (Elasmobranchi [...] il canale inguinale: essi abbandonano la cavità celomatica migrando temporaneamente o definitivamente nel sacco dello scroto.
Nell’anfiosso i t., in numero di 26 paia, sporgono metamericamente dalla parete del corpo nella cavità atriale. Nei ...
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Colecisti
Daniela Caporossi e Red.
La colecisti (dal greco χωλή, "bile", e κύστις, "vescica"), chiamata anche cistifellea (composto di cisti- e dell'aggettivo latino felleus, "della bile"), è un organo [...] all'epitelio intestinale di molti Invertebrati, si può parlare di secreto epatico solo nei Vertebrati, dove già nell'anfiosso si osserva una struttura sacciforme, il cieco epatico, collegata al sistema circolatorio portale. La colecisti, assente nei ...
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VERTEBRATI (lat. scient. Vertebrata)
Pasquale Pasquini
Sottotipo dei Cordati, caratterizzati dalla presenza della colonna vertebrale, e chiamati anche Cranioti o Craniati, per avere l'encefalo, le radici [...] nel vaso sottointestinale, dall'avanti all'indietro in quello dorsale: condizioni del tutto simili si riscontrano già nell'Anfiosso fra i Cordati ove il movimento del sangue è determinato dalle contrazioni del vaso ventrale e dei vasi branchiali ...
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Termine usato comunemente in biologia e in special modo in embriologia sperimentale per indicare quei cambiamenti che si producono durante lo sviluppo nell'uovo, in seguito al sorgere e allo stabilirsi [...] una potenza limitata, contrariamente allo sviluppo indeterminato proprio di quelle uova cosiddette totipotenti (ricci di mare, meduse, anfiosso) nelle quali ogni parte è capace, regolandosi, di dare l'intero individuo senza cioè - nei termini del ...
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anfiosso
anfïòsso s. m. [lat. scient. Amphioxus, comp. di amphi- «anfi-» e gr. ὀξύς «aguzzo»]. – In zoologia, cordato primitivo, considerato come progenitore dei vertebrati, tipico rappresentante dei leptocardî o acranî o cefalocordati. Nei...
isolecitico
iṡolecìtico agg. [comp. di iso- e gr. λέκιϑος «tuorlo»] (pl. m. -ci). – In embriologia (anche alecitico o oligolecitico), detto dell’uovo in cui il vitello o tuorlo è scarso e uniformemente distribuito nel protoplasma (echinodermi,...