Ordine di Anellidi generalmente ascritti ai Policheti, ma che presentano piuttosto alcune affinità di organizzazione con gli Oligocheti. La loro posizione sistematica è ancora dubbia, perché manifestano [...] famiglia dei Saccocirridae con l'unico genere Saccocirrus Bobr. Nel Mar Nero e nel Mediterraneo vive Saccocirrus papillocerus Bobr., abitante caratteristico della sabbia d'anfiosso nel mare di Napoli (Donn'Anna), ove si trova anche il S. major Pier. ...
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LEPTOCARDĪ (dal gr. λεπτόςς "esile", καρδία "cuore"; lat. scient. Leptocardii)
Edoardo Zavattari
Classe unica del sottotipo dei Cefalocordati o Acranî del tipo Cordati (v.), costituita dall'unica famiglia [...] tassonomiche e per ciascun gruppo usare l'ordinamento classico, si dovrà adottare la successione seguente: tipo Cordati, sottotipo Cefalocordati, classe Leptocardî, famiglia Branchiostomidae, generi: Asymmetron e Branchiostoma (v. acranî; anfiosso). ...
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In zoologia, l’organo escretore proprio dei Metazoi Acelomati, presente anche in alcuni Pseudocelomati e Celomati. I p. sono costituiti da tubuli a fondo cieco che prendono inizio in cellule cave, dette [...] dei Platelminti, situato nel parenchima da cui provengono le sostanze escrete; dei Rotiferi, dove è rappresentato da due nefridi che sboccano in un’unica vescicola contrattile; di alcuni Anellidi (Policheti e Archianellidi) e anche dell’anfiosso. ...
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Colonna vertebrale
Patrizia Vernole
Colonna vertebrale La colonna vertebrale (detta anche spina dorsale o rachide) è l'insieme delle vertebre, che, articolandosi tra loro, costituiscono un asse osseo [...] . Una struttura di sostegno dalla consistenza gelatinosa e più o meno elastica (la notocorda) è presente nel Cefalocordato anfiosso e nella coda delle larve delle ascidie (Tunicati); nei Ciclostomi, i pesci più primitivi (per es. nelle lamprede ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] 'vertebrato': lo stadio adulto era infatti privo tanto della corda quanto del tubo (John Goodsir aveva già paragonato l'anatomia dell'anfiosso a quella dell'ascidia nel 1844). Fu in una serie di scritti e appunti pubblicati tra il 1865 e il 1871 che ...
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KLAATSCH, Hermann
Gioacchino Sera
Antropologo e anatomico, nato a Berlino il 10 marzo 1863, morto a Eisenach il 5 gennaio 1916. Dal 1885 al 1888 fu assistente alla cattedra di anatomia umana di Berlino, [...] sulla natura e morfologia dello scheletro cutaneo e sulla colonna vertebrale dei vertebrati inferiori e sulla corda dorsale dell'anfiosso. Per questi ultimi studî egli soggiornò nel 1894 a Napoli e Messina. Vanno ricordati ancora gli studî sulle ...
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Anatomia
Nome generico di vari orifizi e fori, di dimensioni variabili ma per lo più microscopici, che si aprono sulla superficie di un organo o attraverso cui organi e sistemi comunicano con l’esterno.
In [...] come p. genitali. P. atriale (anche atrioporo, p. respiratorio o, impropriamente, spiracolo) Apertura posteriore che nell’anfiosso fa comunicare la cavità atriale o peribranchiale, limitata dal sacco peribranchiale, con l’esterno. Oltre che nei ...
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Naturalista, fratello di Arthur James (v.), nato a Edimburgo il 10 novembre 1851, morto il 19 luglio 1882 presso Courmayeur, durante un'escursione alpinistica. Nel 1870 entrò nell'università di Cambridge [...] Notevoli sono anche le ricerche del B. sull'embriologia degli Aracnidi, sull'anatomia del Peripatus e sui nervi spinali dell'Anfiosso.
Pubblicò (1880-1881) un trattato di embriologia comparata in due volumi, frutto delle sue ricerche e di quelle dei ...
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Biologo, nato il 12 ottobre 1862 a Bamberga, morto il 15 ottobre 1915 a Würzburg, seguì da principio nell'università di Monaco di Baviera gli studî storici e filosofici. In seguito si dedicò indefessamente [...] , vale a dire al numero dei cromosomi. Sono considerate classiche infine le sue ricerche sull'apparato escretore dell'anfiosso. Ingegno multiforme, il B. ebbe anche notevoli attitudini artistiche, specialmente per la musica e per la pittura.
Bibl ...
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Anatomia
Parte assottigliata del corpo dei Vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento, e nella quale non si prolunga [...] per il nuoto esiste nelle forme larvali dei Tunicati e anche negli adulti delle Appendicularie, come pure nell’anfiosso.
Con significato più estensivo, anche l’estremità posteriore di molti Invertebrati, di solito più assottigliata, prende il nome ...
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anfiosso
anfïòsso s. m. [lat. scient. Amphioxus, comp. di amphi- «anfi-» e gr. ὀξύς «aguzzo»]. – In zoologia, cordato primitivo, considerato come progenitore dei vertebrati, tipico rappresentante dei leptocardî o acranî o cefalocordati. Nei...
isolecitico
iṡolecìtico agg. [comp. di iso- e gr. λέκιϑος «tuorlo»] (pl. m. -ci). – In embriologia (anche alecitico o oligolecitico), detto dell’uovo in cui il vitello o tuorlo è scarso e uniformemente distribuito nel protoplasma (echinodermi,...