Orazio Flacco, Quinto
Giorgio Brugnoli (Pp. 173-178a
Roberto Mercuri (pp. 178b-fine
Poeta latino (Venosa 65 a.C. - Roma 8 d.C.). La fortuna nel Medioevo feudale di O. satiro (autore dei Sermones e [...] da Matteo di Vendôme Ars vers. I 46).
10. If XXXII 10-11 Ma quelle donne aiutino il mio verso / ch'aiutaro Anfïone a chiuder Tebe. Deriva da Hor. Ars poet. 394-396 " dictus et Amphion, Thebanae conditor urbis, / saxa movere sono testudinis et prece ...
Leggi Tutto
Stazio, Publio Papinio
Ettore Paratore
D. ricorda S. già in Cv IV XXV 6 come lo dolce poeta. Si sarebbe tentati di pensare che così definendolo egli alludesse alle Silvae. Ma del poeta egli ignorava [...] in If XXV 94-99. Nel medesimo canto, del resto, già ai vv. 10-11 (Ma quelle donne aiutino il mio verso / ch'aiutaro Anfïone a chiuder Tebe) è da riscontrare, accanto a quella di Hor. Ars. poet. 394-396, l'eco di Theb. X 873-877 " humilesne Amphionis ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] teatrale vide in questo periodo dei mutamenti, se diamo retta alle critiche apparse in occasione della messa in scena dell'Anfione (testo di P. Valéry, musica di A. Honegger, coreografie di A. Milloss, teatro alla Scala di Milano, ottobre 1942): in ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] lo spirito e innalzano lodi a Dio (re Davide salmista, s. Cecilia cantante celeste), o trasformano quello che li circonda (Anfione che innalza le mura di Tebe). La musica ha valenze cosmologiche legate a Pitagora e alla sua visione di harmonia mundi ...
Leggi Tutto
allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] ), che D. l'abbia tratta da Cicerone (Inv. I II 2) tramite Brunetto Latini (che peraltro parla non di Orfeo ma di Anfione). Allora avremmo a che fare con un'.a propriamente storica, dove Orfeo rimanderebbe non già a un saggio qualsiasi di un'epoca ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] reconsidered, ibid., pp. 241-251; F. Noske, C.'s o "Ciacona". Some analytical Remarks, ibid., pp. 15-26; F. Piperno, "Anfione in Campidoglio": presenza corelliana alle feste per i concorsi dell'Accademia del disegno di S. Luca, ibid., pp. 151-208; M ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] tre gli inni, quale il numero delle Grazie, ed armonizzino le favelle greca, latina, italiana. Dopo un cenno ad Anfione, segue la raffigurazione della poesia pindarica e di quella catulliana.
La bella copia autografa del "Quadernone" fu preceduta da ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] hanno la clava, la pelle di leone e la cetra impersonano Ercole e Apollo, con la dava e la lyra sono Anfione e Zeto; possono essere assimilati a Trittolemo e a Giasone e alle divinità di Samotracia. Come uomo e donna sono rappresentati separatamente ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] rende immagine dell'armonia cosmica.
Le origini della musica greca sono popolari e leggendarie. Orfeo, Museo, Lino, Anfione incarnano in miti luminosi il potere attribuito dal popolo al suono degli strumenti. In epoca vetustissima, anteriore ai ...
Leggi Tutto
anfionio
anfïònio agg. [dal lat. Amphionius, gr. ᾿Αμϕιόνιος]. – Relativo al mitico Anfione; estens., letter., di Tebe, della Beozia: Guidò a’ ludi i garzoni, o alle carole L’anfïonie fanciulle (Foscolo).