Mitologia
Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono [...] dell’adulto. Tipiche e note forme larvali sono per es. quelle degli Insetti, e, tra i Vertebrati, quelle degli Anfibi. Le forme larvali si trasformano nella forma definitiva dell’adulto in maniere diverse e più o meno complicate: talora attraverso ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] , crea un gradiente osmotico lungo il quale si muove l'acqua.
Il passaggio alle forme terrestri, rappresentato oggi dagli Anfibi, portò nuovi problemi per la conservazione dell'acqua. In questi organismi è presente il pericolo della perdita d'acqua ...
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ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] , in Boll. della Soc. ital. di biol. sper., XVI [1941] pp. 663-666; Lo sviluppo delle uova e delle larve di anfibi nelle soluzioni diluite di alfa-dinitro-fenolo, ibid., XVII [1942], pp. 61 s.) e alle origini delle vene grande azigos e emiazigos nell ...
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LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] , in Archiv für Zellforschung, XI [1913], pp. 583-629; Ricerche sperimentali sulla morfologia dell'organo dell'olfatto negli anfibi, in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, XIV [1915-16], pp. 609-628), sull'epitelio retinico coltivato in ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] , in Mem. d. R. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, VII (1886), pp. 169-181; Sulle commissure cerebrali anteriori degli anfibi e dei rettili, in Mem. d. R. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, VIII (1887), pp. 49-57; Di una connessione ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] renale o di Malpighi. Il mesonefro è il r. funzionante dell’adulto degli Elasmobranchi, di altri pesci e degli Anfibi, ma può essere anche funzionante nei primi periodi di vita postembrionale in alcuni Sauri, nell’echidna e in qualche Marsupiale ...
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Anatomia e medicina
Volta della cavità boccale nell’uomo e nei Vertebrati in genere.
Anatomia comparata
Si chiama volta palatina la volta della cavità boccale nei Vertebrati Amnioti, cioè il p. secondario [...] Nei Rettili primitivi, come i Cotilosauri e Rincocefali, la condizione della volta palatina ricorda quella della volta boccale degli Anfibi. Nei Coccodrilli il p. secondario raggiunge il suo maggiore sviluppo e si estende fino alla faringe: le coane ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] che si collega poi all'uretra (v.) per il trasporto all'esterno dell'urina. Il ruolo principale della vescica urinaria degli Anfibi e dei Rettili risiede nella capacità di conservare e riassorbire l'acqua dall'urina che vi si accumula. In condizioni ...
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Articolazione
Rosadele Cicchetti
Red.
In anatomia si definisce articolazione il complesso di strutture che mantiene in contiguità due o più superfici ossee (v. Osteoarticolare e muscolare, sistema). [...] da muscolo e pelle.
Nei Pesci testa e tronco si muovono come un blocco unico; invece nei Vertebrati terrestri, Anfibi, Rettili, Uccelli e Mammiferi, è importante che il capo si muova indipendentemente; opportune modificazioni delle vertebre e delle ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...]
Gli arti dell'uomo hanno radici evolutive nelle pinne pari di alcuni Pesci ossei, dai quali si sono evoluti gli Anfibi: è nelle testimonianze fossili di questi ultimi, i primi Vertebrati a trasferirsi sulle terre emerse, che compaiono per la prima ...
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anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...
anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...