Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] il loro rivestimento con sostanze protettive o trofiche, la loro incubazione o l'accoglimento degli organi copulatori. Negli Anfibi urodeli che hanno fecondazione interna, gli spermatozoi vengono deposti in una spermatofora che la femmina raccoglie e ...
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Tonsilla
Daniela Caporossi
Red.
Il termine tonsilla indica ogni organo o formazione costituiti da tessuto linfatico. In particolare, il vocabolo viene utilizzato per designare la tonsilla palatina, [...] forme adulte di Vertebrati masse di tessuto linfoide si ritrovano nella parete della bocca e della faringe negli Anfibi, e strutture di tipo tonsillare sono presenti in molti Amnioti.
Ontogenesi
Lo sviluppo del sistema vascolare linfatico comincia ...
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Adenoidi
Daniela Caporossi
La tonsilla adenoidea, o tonsilla faringea, appartiene al tessuto linfatico diffuso e rappresenta un accumulo linfatico organizzato localizzato nella volta della rinofaringe. [...] . Tra le forme adulte di Vertebrati, masse di tessuto linfoide si ritrovano nella parete della bocca e della faringe negli Anfibi e strutture di tipo tonsillare sono presenti in molti Amnioti.
Ontogenesi
Le tonsille si formano all'interno dei solchi ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] femore nel cinto pelvico dei Coccodrilli, Dinosauri ed Uccelli. F. basicraniale Apertura situata nella piastra basale del condrocranio degli Anfibi, Rettili, Uccelli e talora dei Mammiferi (in questi ultimi e nei Rettili le f. sono più di una). F ...
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Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. [...] con mezzi artificiali. Ottenuta per la prima volta nel 1725 da A. Jacobi nelle trote e poi da L. Spallanzani negli Anfibi, in seguito alla sperimentazione sistematica, iniziata alla fine del 19° sec. da I.I. Ivanov, è divenuta di uso corrente ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] l'altro nella pigmentocinesi dei Vertebrati inferiori.
Azione della luce sulla pigmentocinesi. La pelle dei Vertebrati inferiori (Pesci, Anfibi) contiene cellule che sono ripiene di granuli di pigmento alcuni di questi sono costituiti da melanina e ...
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Spalla
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, con il termine spalla (derivato del latino spatula, "spatola") viene designato il distretto corporeo corrispondente all'inserzione dell'arto superiore [...] : la clavicola; ventralmente i coracoidi e le clavicole si uniscono allo sterno, osso non presente nei Pesci. In alcuni Anfibi (Urodeli) le ossa del cinto restano ancora tutte cartilaginee. Nei Rettili, con lo sviluppo del collo, il cinto toracico ...
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Esofago
Daniela Caporossi e Red.
L'esofago (dal greco οἰσοϕάγος, derivato dai temi οἰσ-, "portare", e ϕαγ-, "mangiare") è il tratto di tubo digerente compreso tra faringe e stomaco, responsabile del [...] un esofago estremamente breve e mal definito rispetto allo stomaco è identificabile negli Osteoitti (pesci ossei). Negli Anfibi l'esofago è più lungo e meglio delimitato rispetto allo stomaco, mentre nei Rettili assume una lunghezza considerevole ...
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Torace
Daniela Caporossi
Red
Il torace (dal latino thorax, greco ϑώραξ, "corazza, torace") è la regione del tronco compresa tra il collo e l'addome. La sua componente scheletrica, denominata gabbia [...] è assente. Estremamente importante come punto di inserzione dei muscoli pettorali, lo sterno fa la sua comparsa negli Anfibi e diviene particolarmente sviluppato negli Uccelli nei quali, a eccezione dello struzzo, mostra una struttura accessoria, la ...
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Tronco
Daniela Caporossi
Il termine tronco (dal latino truncus, forma sostantivata dell'aggettivo truncus, "mutilo") in anatomia indica il corpo umano e dei Vertebrati in genere, privo della testa, [...] , gli assi degli arti assumono posizione differente rispetto all'asse del tronco, passando da una posizione orizzontale negli Anfibi saltatori a una verticale nei Vertebrati atti alla corsa. La struttura scheletrica e muscolare del tronco si modifica ...
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anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...
anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...