Biologo italiano (Napoli 1885 - Roma 1962), prof. di anatomia comparata (dal 1925) nell'univ. di Roma; socio nazionale dei Lincei (1947). Compì importanti ricerche nei campi dell'istologia e dell'embriologia [...] ; effetto dell'ormone tiroideo sullo sviluppo dei girini di rana; correlazioni embrionali e differenziamento; trapianti xenoplastici negli Anfibî. Autore di un Trattato di biologia e zoologia generale (2 voll., 1939-43, con edizioni successive). ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] , in Monitore zoologico italiano, XXXIX (1928), pp. 78-81; con A. Della Monica, La rigenerazione del cristallino in larve di Anfibi Anuri, in Bollettino dell’istituto di zoologia della Regia Università di Roma, VIII (1930), pp. 65-68), mentre alla ...
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Psicobiologo (Hartford, Connecticut, 1913 - Pasadena 1994). Ha svolto attività di ricerca e d'insegnamento nella Harvard University (1941-46) e nell'univ. di Chicago (1946-53); dal 1954 prof. di psicobiologia [...] , della psicobiologia e della neurofisiologia. In particolare, con lo studio sperimentale della rigenerazione del nervo ottico negli Anfibî (salamandra), sfatando la concezione allora accreditata che la funzione preceda la forma, ha stabilito che le ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] pp. 92-95; Sulla maniera onde i nervi si terminano nei tendini e nelle estremità delle fibre muscolari degli arti negli Anfibi Urodeli, ibid., pp. 105-110).
Il campo, però, nel quale eccelse l'attività del G. è quello dell'endocrinologia comparata. I ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] . La superficie della pelle è così delimitata da uno strato di cellule morte, che vengono continuamente asportate o perdute: negli Anfibi e nei Rettili si verifica la perdita di queste cellule a larghi lembi in alcuni periodi dell'anno.
Uno dei dati ...
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Embriologo (Stoccarda 1869 - Friburgo in Brisgovia 1941); laureatosi in scienze naturali a Würzburg, fu prof. di zoologia nell'univ. di Rostock, poi direttore di una sezione del Kaiser-Wilhelm-Institut [...] embrionali. Con una serie di esperimenti di trapianti embrionali e di operazioni microchirurgiche su embrioni di Anfibî intuì che nell'embrione dei Vertebrati dovevano essere presenti delle sostanze, gli "organizzatori dello sviluppo", coinvolte ...
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Biologo e genetista italiano (Asti 1904 - Roma 1990). Docente di Genetica nell’Università di Roma, ha condotto imprescindibili studi nel campo dell’embriologia e della genetica. Presidente dell’Accademia [...] ), si è dedicato a ricerche di embriologia sperimentale indagando la fisiologia della fecondazione e l’attivazione sperimentale delle uova di Anfibi e di Echinodermi, e a studi di fisiogenetica che lo hanno spinto a concentrare i suoi interessi sulla ...
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FESTA, Enrico Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Moncalieri (Torino) l'11 ag. 1868 da Corrado e da Teodora Vola. Si laureò in scienze naturali all'università di Torino nel 1891 e subito entrò [...] fatte nel viaggio nel Vicino Oriente ammontarono a circa 100 esemplari di Mammiferi, 300 di Uccelli, 200 fra Rettili e Anfibi, altrettanti di Pesci e centinaia di Insetti ed altri invertebrati.
Una seconda spedizione nel maggio del 1895 condusse il F ...
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Pseudonimo dello scrittore belga di lingua nederlandese Edmond Schietekat (Saint Nicolas 1933 - Pittem, Fiandra Occidentale, 1981). Tra i fondatori della rivista d'avanguardia Gard Sivik ("Guardia civica", [...] Un analogo percorso si osserva nelle sue opere in prosa, tra cui ricordiamo Reptielen en amfibieën ("Rettili e anfibî", 1959), Bultaco 250 cc. (1971), Een hondsdolle tijd ("Una stagione rabbiosa", 1978) e Schildersverdriet ("Dolore di pittore", post ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] 'estero, il G. fu socio delle più importanti accademie scientifiche.
Opere oltre quelle citate nel testo: Sui corpi grassi degli anfibi, Torino 1895, e riassunto in Bollettino dei Musei di zoologia e anatomia comparata di Torino, X (1895), pp. 1 ss ...
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anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...
anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...