In anatomia comparata, osso dello splancnocranio, derivato dalla ossificazione della cartilagine di Meckel e situato in corrispondenza dell’articolazione di essa con il quadrato; è comune a Teleostei, [...] Anfibi, Rettili e Uccelli. ...
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Sottoclasse di Pesci fossili del Siluriano e Devoniano. Privi di mascelle, hanno due cospicue appendici situate lateralmente e posteriormente al capo, omologabili forse alle appendici cefaliche di alcuni [...] Anfibi; dermascheletro costituito da piastre ossee, che nella regione cefalica e branchiale formano generalmente una corazza continua; pinne dorsali impari, pinna caudale eterocerca. ...
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Biologo tedesco (n. Richtenberg 1901 - m. 1992); dal 1946 prof. di zoologia alla univ. di Rochester, New York (USA). Ha compiuto importanti ricerche nel campo dell'embriologia sperimentale: espianti da [...] embrioni di Anfibî; analisi delle sostanze inducenti attive nell'embrione di Anfibî; analisi dei fattori responsabili del differenziamento neurale dell'ectoderma della gastrula, ecc. ...
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tibia In anatomia comparata, l’osso preassiale del segmento mediano o zeugopodio dell’arto posteriore dei Vertebrati Tetrapodi; la fibula ne è l’osso post-assiale. Negli Anfibi Anuri, adatti al salto, [...] t. e fibula si uniscono in genere insieme in un unico osso: la tibiofibula. Negli Uccelli, in relazione con la stazione bipede, la t. (contrariamente alla fibula che è ridotta e talora fusa con essa) è ...
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Zoologo tedesco d'origine russa (Pietroburgo 1840 - Heidelberg 1922); prof. a Rostock e a Strasburgo, autore di classiche ricerche di embriologia dei vertebrati (colonna vertebrale dei pesci; sviluppo [...] degli anfibî) e di un trattato di embriologia: Die Entwicklungsgeschichte der Tiere (1921). ...
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testicolo Ghiandola sessuale maschile dei Metazoi.
Anatomia comparata
Nei Vertebrati il t. è un organo compatto, di varia forma, costituito da numerosi tubuli seminiferi (Amnioti) o da ampolle (Elasmobranchi [...] t. appaiati e simmetricamente disposti nella parte anteriore del celoma. Nei Teleostei i t. sono semplici o lobati. Negli Anfibi la forma varia nei diversi ordini da allungata a ovoidale; sono spesso associati ai cosiddetti corpi gialli (o adiposi ...
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Zoologo e zoogeografo (Firenze 1898 - Milano 1973), prof. di zoologia all'univ. di Genova dal 1941. Ha pubblicato memorie sulla sistematica, l'ecologia, la zoogeografia dei Rettili e degli Anfibî, sulle [...] relazioni fra temperature ambientali e temperature corporee negli animali eterotermi, e sulla biologia dei deserti. Ha compiuto numerosi viaggi di esplorazione nei deserti africani e americani. È autore ...
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PICROTOSSINA (dal greco πικρός "amaro" e tossina)
Alberico Benedicenti
Fitotossina della Anamirta cocculus (coccola di levante); di sapore amarissimo e azione convulsivante.
Sono sensibilissimi a questa [...] sostanza gli Anfibî, i Rettili e i Pesci, i quali posti nell'acqua contenente piccolissime quantità di picrotossina ruotano a scatti il corpo sul proprio asse; prendono una posizione verticale o sul fianco e, completamente paralizzati e ineccitabili, ...
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Con questo nome s'indicava alcuni anni or sono un gruppo di tre specie di Anfibî Urodeli, oggi incluse nel gen. Molge o Triturus, esclusive rispettivamente della Sardegna, della Corsica e dei Pirenei, [...] dai veri tritoni Una fra le più tipiche consiste nella notevole riduzione dell'apparato polmonare, per cui essi presentano una condizione intermedia fra gli urodeli a polmoni bene sviluppati e gli urodeli completamente apneumoni (v. anfibî). ...
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Naturalista (Brema 1761 - Marburgo 1824), professore di matematica a Gottinga e, nel 1804, di zoologia e botanica a Marburgo. Fu autore di notevoli lavori sulla sistematica degli Uccelli e degli Anfibî: [...] Versuch einer allgemeinen Geschichte der Vögel (1787-88) e Versuch eines Systems der Amphibien (1790) ...
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anfibi
anfibî s. m. pl. [plur. di anfibio; lat. scient. Amphibia]. – In zoologia, classe di vertebrati anamnî, che vivono in genere in ambienti umidi o addirittura nell’acqua; comprende forme provviste di due paia di arti (eccetto gli apodi)...
anfibio
anfìbio agg. e s. m. [dal gr. ἀμϕίβιος «dalla doppia vita», comp. di ἀμϕι- «anfi-» e βίος «vita»]. – 1. Di organismo animale o vegetale capace di vivere in due ambienti diversi, acquatico o terrestre. Come s. m., ciascun individuo...