KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] pp. 21-24), secondo il quale i "polipi" erano un fenomeno post mortem e la sintomatologia accusata da Patin era da ascrivere all'aneurisma dell'aorta.
Non fu grazie a quest'opera che dieci anni più tardi gli fu affidata la cattedra della lettura dei ...
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endoprotesi aortiche
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Protesi tubulare espandibile che, posizionata collassata all’interno del lume di un’arteria, può, una volta espansa, ripristinare la normale continuità [...] non dilatata e di adeguata lunghezza (almeno 1 cm). È necessario quindi che vi sia un colletto prossimale e distale all’aneurisma, di calibro comunque inferiore a quello della protesi da posizionare (le cui massime dimensioni attuali sono 45 mm). Il ...
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Anatomia
L’arteria dell’estremità cefalica, per la quale passa il sangue destinato alla testa. Inizia, in ciascun lato, come tronco unico ( c. comune) e poi si divide in due rami; è avvolta da un plesso [...] dura madre. Un ramo della c. interna ( arteria caroticotimpanica) irrora la cassa del timpano. medicina
L’ aneurisma carotideo è una dilatazione sacculare della c., a diverse altezze; se intracranico, provoca una sintomatologia neurologica abbastanza ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] angiopatie.
Particolare rilievo meritano i lavori sulle angiopatie nella malattia reumatica (arterie cardio-aortali di Neumann, aneurisma aortico dissecante, arterie cerebrali, arterie renali, aorta, arterie di piccolo e medio calibro). Nel lavoro ...
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BRUGNOLI, Giovanni
SScarano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1814 da Giuseppe e da Marianna Papi. Laureatosi in medicina il 9 giugno 1837, nel 1839 fu nominato assistente presso l'Ospedale Maggiore di Bologna; [...] di semeiologia e di terapia, dei quali si ricordano: Sopra due casi di trasposizione del cuore simulanti l'aneurisma dell'aorta ascendente, Bologna 1852; il saumiaro di soda considerato quale specifico nella cura del reumatismo articolare acuto ...
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Fuoruscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore. L’e. si dice interna quando il sangue stravasato si versa in una cavità naturale del corpo (peritoneo, pleure, meningi); esterna, quando si ha versamento [...] ). E. subaracnoidea Versamento di sangue negli spazi subaracnoidali, consecutivo alla rottura di un vaso, per lo più da aneurisma o da angioma, ma spesso anche da trauma, più raramente da ipertensione arteriosa, da tumore intracranico, da diatesi ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] ) con sindrome - mediastinica da neoplasma., ibid.., I (1930), pp. 409-21; Ipertrofia di cuore e scompenso di circolo secondario in aneurisma artero-venoso dei vasi ipogastrici di destra (da ferita di guerra) datante da 16 anni, in Atti e mem. d. Soc ...
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Ipertensione arteriosa
Ettore Ambrosioni
Stefano Bacchelli
(XIX, p. 480; App. II, ii, p. 61; III, i, p. 891)
Ipertensione arteriosa sistemica
Definizione e classificazione
Per i. a. sistemica si intende [...] o dei vasi cerebrali, con possibili complicanze anche drammatiche, legate alla dissezione o addirittura alla rottura di tali strutture (aneurisma dissecante dell'aorta, ictus emorragico).
A livello cardiaco, inoltre, l'i. a., oltre a creare danni per ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] : è a lui che si deve, sostanzialmente, la fondazione della chirurgia vascolare. Il francese Charles Dubost asportò per primo un aneurisma dell’aorta addominale e l’americano Michael E. De Bakey introdusse l’uso di arterie in materiale plastico.
I ...
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Sindrome caratterizzata dall’esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore a 24 ore e di origine vascolare (ingl. stroke). Si definisce invece attacco ischemico transitorio (TIA, [...] tra l’aracnoide e la pia madre. Può essere dovuta alla rottura di una malformazione arterovenosa, di un aneurisma, oppure fare seguito a un trauma cranico.
Sintomatologia
Un i. cerebrale può manifestarsi improvvisamente con un deficit neurologico ...
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aneurisma
s. m. [dal lat. tardo aneurysma, gr. ἀνεύρυσμα «dilatazione», der. di ἀνευρύνω «dilatare»] (pl. -i). – In medicina, dilatazione, più o meno circoscritta, del calibro di un’arteria, dovuta all’alterazione anatomica della sua parete...
aneurismatico
aneurismàtico agg. [der. di aneurisma] (pl. m. -ci). – Relativo ad aneurisma, conseguente ad aneurisma: processo a.; sacca a., la sacca formatasi per la dilatazione dell’arteria; fremito a. (v. fremito, n. 3).