Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] ) con sindrome - mediastinica da neoplasma., ibid.., I (1930), pp. 409-21; Ipertrofia di cuore e scompenso di circolo secondario in aneurisma artero-venoso dei vasi ipogastrici di destra (da ferita di guerra) datante da 16 anni, in Atti e mem. d. Soc ...
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MANZONI, Antonio
Ettore Calzolari
Nato a Verona il 15 sett. 1746 da Carlo e da Bona Ragazzoni, iniziò stentatamente i primi studi a causa della modesta levatura dei suoi insegnanti. Affidato allora [...] 1815, parte contenente le memorie di fisica, pp. 298-315, nonché Considerazioni sugli aneurismi. Storia e guarigione di un aneurisma venereo, ibid., t. 18, 1820, pp. 203-215.
Nominato consulente dell'Ufficio di sanità, il M. intervenne autorevolmente ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] Napoli 1879; L. Ponnelle-L. Bordet, St. Ph. N. et la société romaine de son temps (1515-1595) …, Paris 1929; L. Belloni, L'aneurisma di s.F.N. nella relazione di A. Porto, Milano 1950; R. Pazzagli, S.F.N. e A. Cesalpino, Arezzo 1955; G. Gasbarri, L ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] della erniotomia, Pisa 1875. Degni di ricordo per l'intonazione precorritrice sono pure i suoi studi: Dei casi di aneurisma nei quali può essere raccomandata l'elettro-agopuntura e modi per eseguirla, Pisa 1852; Della cura abortiva della gravidanza ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] aneurismi per la cui cura introdusse per primo il metodo elettrocoagulante noto come "metodo Gallozzi-Vizioli" (Aneurisma spontaneo del tronco brachio-cefalico con partecipazione della origine della carotide primitiva, guarito con la corrente elettro ...
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CANNELLI, Lorenzo
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze nel 1802. La prima notizia che lo riguarda è del 1821; il 22settembre di quell'anno redasse di suo pugno un contratto di compravendita a termine dal [...] in musica Il Diavolo in cantina. Ritiratosi dalle scene, si stabilì a Livorno, dove visse dei suoi risparmi. Colpito da aneurisma, morì, a Livorno, il 17 febbr. 1872.
I giudizi dei contemporanei sul C. sono contraddittori: da una parte L. Rasi ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] , in Gazz. clinica d. Spedale civico e d. cliniche universitarie di Palermo, XI (1879), pp. 205-242; Di un solo aneurisma sviluppato dalle arterie celiaca e mesenterica. Storia e osservazioni, in Riv. clinica di Bologna, s. 3, I (1881), pp. 577 ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] auscultatorio dei toni cardiaci e dei soffi aneurismatici in prossimità del canale laringo-tracheale nei portatori di aneurisma interessante la faccia postero-mediale dell'arco aortico noto come segno di Grocco e Drummond, il rilievo palpatorio ...
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GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] Ginecologia, V (1939), pp. 261-304 e la sua descrizione di una interessante localizzazione vasale dell'infezione (Sull'aneurisma aortico tubercolare metaemorragico e su la tubercolosi vasale, in Lo Sperimentale. Archivio di biologia, XLII [1938], pp ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] altre pubblicazioni del F. meritano ancora di essere ricordate le accurate descrizioni di alcuni casi clinici (Aneurisma arterioso-venoso traumatico e spontaneo; considerazioni anatomo-patologiche e mezzi terapeutici. Memoria, in LoSpallanzani, s. 2 ...
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aneurisma
s. m. [dal lat. tardo aneurysma, gr. ἀνεύρυσμα «dilatazione», der. di ἀνευρύνω «dilatare»] (pl. -i). – In medicina, dilatazione, più o meno circoscritta, del calibro di un’arteria, dovuta all’alterazione anatomica della sua parete...
aneurismatico
aneurismàtico agg. [der. di aneurisma] (pl. m. -ci). – Relativo ad aneurisma, conseguente ad aneurisma: processo a.; sacca a., la sacca formatasi per la dilatazione dell’arteria; fremito a. (v. fremito, n. 3).