terapia del dolore
terapìa del dolóre locuz. sost. f. – Approcio terapeutico che mira a rendere sopportabile la sofferenza legata alle fasi conclusive di una patologia cronica e/o terminale, accompagnando [...] ; b) gli oppioidi, sostanze naturali o di sintesi ad azione simile a quella dell’oppio; c) gli anestetici locali che, applicati localmente sul tessuto nervoso, interrompono la trasmissione dello stimolo doloroso. A questi gruppi fondamentali si ...
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PEDIATRIA (dal gr. παῖς "fanciullo" e ἰατρεία "medicina")
Piero BRUSA
Francesco DELITALA
È la scienza che si occupa della medicina infantile. Essa si può anche definire: lo studio della fisiopatologia [...] insignificanti.
Per interventi brevi (riduzione di fratture, lussazioni, incisione di flemmoni, ecc.), il cloruro di etile costituisce un anestetico generale di uso facile e privo di pericoli. È stato pubblicato qualche caso di apnea transitoria o di ...
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Durante la seconda Guerra mondiale sono state descritte lesioni locali da freddo, anche in seguito ad immersione prolungata delle estremità inferiori in acqua a temperature di alcuni gradi sopra lo zero [...] scopo mirano pure gli interventi sul simpatico. Con questi interventi (che possono consistere in iniezioni ripetute di anestetici come la novocaina, o in vere e proprie operazioni chirurgiche) si agisce sulle diverse sezioni del sistema simpatico ...
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CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] quali fu tra i primi a interessarsi. Tra i lavori svolti in collaborazione, si ricordano quelli sulla sparteina, sugli anestetici locali, sul ferro, sulla chinina e sui fermenti, cui parteciparono alcuni suoi allievi; e quelli, fondamentali, in cui ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] sue esperienze con l'ossido d'azoto (gas esilarante). Così, in pochi mesi si era venuti a conoscenza di tre anestetici generali, un evento straordinario che nei circoli professionali diede luogo a numerosi dibattiti sugli aspetti medici ed etici del ...
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MAZZONI, Piero
Mario Crespi
– Nacque a Firenze il 24 dic. 1921 da Amato e da Dina Conti. Dopo gli studi secondari si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Firenze. Qui nel [...] dell’anestesia chirurgica, al fine di provocare un rilasciamento muscolare per ottenere il quale sarebbero necessarie elevatissime dosi di anestetici generali non prive di pericolo, era stato proposto solo nel 1942 da H.R. Griffith e G.E. Johnson ...
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GINECOLOGIA (XVII, p. 122)
Espedito MORACCI
Nell'ultimo ventennio la ginecologia si è venuta sempre meglio differenziando come quella disciplina medico-chirurgica che studia la fisiologia, la patologia [...] affinata nella tecnica e potenziata dai più moderni ausilî tanto nel campo dell'anestesia, con l'impiego di anestetici per via inalatoria ed endovenosa, rachidea, sottoaracnoidea, peridurale segmentaria, epidurale sacrale e loco-regionale, quanto nel ...
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MACCHIATI, Luigi
Baccio Baccetti
Nacque a Camerino il 22 giugno 1852 da Raffaele e da Margherita Mazzolini.
Laureatosi in scienze naturali nel 1874, il M. iniziò la carriera di insegnante negli istituti [...] ", spesso utilizzato.
L'altro interesse del M., la fisiologia vegetale, si applicò ad argomenti quali gli anestetici ricavati dalle piante, l'accrescimento intercalare dei fusti, i nettarii extraflorali, alcuni pigmenti vitali come la xantofillidrina ...
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Anossia
Giancarlo Urbinati
Con il nome di anossia, o ipossia, o debito di ossigeno, si designa l'insufficiente rifornimento di ossigeno (O₂) ai tessuti, dovuto a diminuzione della quantità di questo [...] il trasporto di O₂ dal sangue ai tessuti è impedito dall'inattivazione, da parte di determinati veleni (cianuri, anestetici, acido solfidrico), dei sistemi di ossidoriduzione cellulare; pertanto, nonostante valori normali di saturazione e di pO₂ del ...
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ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] processi di cicatrizzazione, a diminuire l’ansietà: sono pertanto impiegati antiacidi, adsorbenti, vagolitici, antispastici, anestetici, protettivi delle mucose, sedativi e tranquillanti. Un sostanziale progresso nel trattamento dell’u. peptica si ...
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anestetico
anestètico agg. e s. m. [der. di anestesia] (pl. m. -ci). – 1. Farmaco che induce anestesia, che ha cioè la capacità di abolire la sensibilità, in special modo quella dolorifica: a. generali, detti anche narcotici, quelli usati...
maschera
màschera (ant. o dial. màscara) s. f. [da una voce preindoeur. masca «fuliggine, fantasma nero»]. – 1. a. Finto volto, di cartapesta, plastica, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginarî...