(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] esempi concreti, ad assodare che gli anestetici locali impediscono la generazione e la trasmissione commerciali e turistici fra i vari paesi, in una visione globale di interessi generali.
Bibl.: Trends in neurosciences, vol. 1-11 (1978-88); Trends ...
Leggi Tutto
Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] (SOA). Nella SOA si riconosce un'eziopatogenesi allergica (alcuni antibiotici soprattutto β-lattamici, miorilassanti, anesteticigenerali) e una extraimmunologica (quadro di pseudoallergia) nella quale sono in causa FANS, acido acetilsalicilico ...
Leggi Tutto
In questi ultimi anni si sono aperte alla chirurgia nuove vie che hanno consentito progressi realmente significativi ed altri ancora più notevoli ne promettono; è stata di importanza fondamentale l'evoluzione [...] a renderle accette a tutti i pazienti, molti dei quali preferiscono senz'altro la narcosi. D'altra parte numerosi anesteticigenerali, ed in particolar modo l'etere che rimane uno dei più usati, hanno una fase di induzione piuttosto prolungata ...
Leggi Tutto
Sono chiamati m. i farmaci che inducono la diminuzione del tono dei muscoli scheletrici, con eventuale perdita dei riflessi e paralisi, ma senza compromettere l’attività nervosa superiore: proprietà, quest’ultima, [...] che li distingue dagli anesteticigenerali. A seconda della sede d’azione si distinguono in centrali e periferici.
I m. ad azione periferica sono rappresentati dai curari sintetici (➔ curaro) e sono utilizzati in clinica ogni qualvolta occorra ...
Leggi Tutto
Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] si ritiene che esso modifichi le caratteristiche chimico-fisiche delle membrane dei neuroni in modo simile a quello degli anesteticigenerali. Del resto l'etere e il protossido d'azoto, malati in piccole dosi, esercitano azioni eccitanti analoghe a ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] ).
Dolore
Per modificare la sensibilità al dolore si è sviluppata una grande varietà di droghe che vanno dagli anesteticigenerali utilizzati in chirurgia, in grado di rendere il paziente privo di coscienza e totalmente insensibile al dolore, all ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] importanti dal punto di vista medico derivano da una sensibilizzazione a lungo termine di questo tipo.
Gli anesteticigenerali vengono utilizzati nelle sale operatorie degli ospedali. In molti casi si tratta di gas che vengono somministrati per ...
Leggi Tutto
STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] ad altri farmaci depressivi dello stato di coscienza, apparentemente esenti dal rischio di tossicomanie (anesteticigenerali, neurolettici, agenti dell'anestesia crepuscolare, ecc.).
Limitatamente alla comune potenzialità d'indurre tossicomania, gli ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] con l'ossido d'azoto (gas esilarante). Così, in pochi mesi si era venuti a conoscenza di tre anesteticigenerali, un evento straordinario che nei circoli professionali diede luogo a numerosi dibattiti sugli aspetti medici ed etici del controllo ...
Leggi Tutto
anestetico
anestètico agg. e s. m. [der. di anestesia] (pl. m. -ci). – 1. Farmaco che induce anestesia, che ha cioè la capacità di abolire la sensibilità, in special modo quella dolorifica: a. generali, detti anche narcotici, quelli usati...
maschera
màschera (ant. o dial. màscara) s. f. [da una voce preindoeur. masca «fuliggine, fantasma nero»]. – 1. a. Finto volto, di cartapesta, plastica, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginarî...