CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] all'odierne sue applicazioni terapeutiche, Torino 1932);quelli sulla azione sinergica dell'associazione di due o più sostanze anestetiche; sull'uso del fermento d'uva in medicina; sull'azione degli amari sulla funzione gastrica.
Col Marchetti studiò ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] dolore è percepito in un territorio solitamente ipo- o anestetico e gli interventi volti a isolare la regione dolente ( dolore molto variabili.
Altre terapie del dolore
Gli anestetici locali bloccano lo scambio ionico attraverso le membrane ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ricerca scientifica estende enormemente le possibilità di trattare il dolore e ricorrere [...] Simpson (1811-1870) e dal medico ed epidemiologo inglese John Snow (1813-1858).
La prima vera novità nel campo dei gas anestetici è il ciclopropano. Gli studi su questo nuovo agente inalante hanno inizio nel 1929, quando George H. Lucas e Velyien E ...
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Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] laringe. Si esegue di solito nello spazio intercricotiroideo e viene eseguita per poter introdurre in trachea sostanze anestetiche o radioopache.
L’articolazione laringale e le teorie linguistiche
L’articolazione laringale è quella ottenuta mediante ...
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TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] o venefiche, e sono specialmente frequenti fra i bambini.
Avvelenamenti medicamentosi. - Si possono avere per narcosi, quando sostanze anestetiche, come il cloroformio e l'ossidulo d'azoto o gas esilarante, vengano usati in dose o per tempi superiori ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] Soave; Cenni sull'azione fisiologica dell'artarina, ibid., X [1889], pp. 257-267); e le sue ricerche sulle proprietà anestetiche dell'aldeide ammoniaca e del feniluretano (Studio sull'azione dell'aldeide ammoniaca, in Arch. per le scienze mediche, X ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] test di screening preoperatori, alcun difetto emostatico. Ciò può essere dovuto a errori nella tecnica chirurgica, o nelle procedure anestetiche o nella somministrazione di farmaci (per es. eparina in eccesso), o a trasfusioni non ben tipizzate, alla ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] può quindi durare molte ore senza grave danno per il malato, perché non si accumula il materiale curarizzante né l'anestetico somministrato per via endovenosa. La paralisi dei muscoli respiratori, d'altra parte, rende assai facile la distensione del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] centrale fu condotto nel 1884 da Carl Koller (1857-1944), collaboratore di Sigmund Freud. Egli dimostrò le proprietà anestetiche locali della cocaina sulla cornea, e in breve tempo l'uso della sostanza si diffuse dall'oftalmologia alla chirurgia ...
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Condimento
Anna Maria Paolucci
Il termine indica qualsiasi sostanza, liquida o solida, aggiunta ai cibi per insaporirli o esaltarne il gusto: sono condimenti le spezie, le erbe aromatiche, il sale (v.), [...] . Gli oli essenziali contenuti nel chiodo di garofano hanno notevoli proprietà antibatteriche, antifungine e in parte anestetiche, che venivano un tempo sfruttate in odontoiatria. Recentemente è stato dimostrato un loro potere antiossidante, atto ...
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anestetico
anestètico agg. e s. m. [der. di anestesia] (pl. m. -ci). – 1. Farmaco che induce anestesia, che ha cioè la capacità di abolire la sensibilità, in special modo quella dolorifica: a. generali, detti anche narcotici, quelli usati...
bromoformio
bromofòrmio s. m. [comp. di bromo1 e (cloro)formio]. – Composto organico, di formula CHBr3, liquido incolore, di odore simile al cloroformio, di sapore dolciastro, dotato di proprietà anestetiche generali, antispasmodiche, sedative...