Radicale bivalente, =CH2, derivabile dal metano e presente in numerosi composti; se nella molecola di un composto sono presenti più gruppi metilenici si hanno i di-, tri-, tetra- ecc. metilencomposti (così [...] per alcaloidi, profumi, gomma non lavorata, oli, resine, cere, lacche, come componente di miscele antincendio ecc.; ha proprietà anestetiche generali e analgesiche locali, ma non viene utilizzato a causa della sua tossicità.
Lo ioduro di m., CH2I2, è ...
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Fisiologo e biologo (Maureilhan, Béziérs, 1794 - Montgeron, Parigi, 1867). Studiò medicina all'università di Montpellier e nel 1814, con una presentazione del botanico A. de Candolle, si recò a Parigi [...] del ruolo del periostio nella formazione e crescita dell'osso (1842-47) e la descrizione delle proprietà anestetiche del cloroformio (1847). Scrisse biografie di scienziati e saggi scientifico-filosofici; si oppose alla frenologia e alla teoria ...
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Neuropsichiatra, professore ordinario a Bologna. Ha introdotto nuovi metodi d'indagine, che permettono di mettere in luce nel sistema nervoso l'esistenza di lesioni iniziali delle fibre nervose, limitando [...] è stato dal D. risolto il problema del meccanismo del rapido instaurarsi dell'anestesia, per azione di sostanze anestetiche sulle fibre nervose periferiche e centrali, e del suo relativamente rapido dileguarsi: tali fenomeni transitorî sono apparsi ...
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SIRINGOMIELIA (dal gr. μυελός "tubo, zampogna" e μυελός, "midollo")
Vittorio Challiol
Malattia dovuta alla formazione di cavità a forma tubolare nell'interno della sostanza grigia del midollo spinale. [...] nel 1° segmento dorsale; l'abolizione dei riflessi che hanno il loro punto di stimolo periferico nelle zone anestetiche; paresi spastiche con esagerazione dei riflessi profondi, quando il processo gliomatoso comprime i cordoni laterali del midollo ...
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INIEZIONE (lat. iniectio; fr. injection; sp. inyección; ted. Einspritzung; ingl. injection)
Agostino PALMERINI
Nicola LEOTTA
Significa l'introduzione nelle cavità e nei tessuti organici, mediante [...] X nella radiodiagnosi (colecistografia, arterografia, ventricolografia, ecc.), per introdurre gas nella collassoterapia, per iniettare sostanze anestetiche (anestesia spinale, regionale, locale), ecc.
Il mezzo più comune con il quale si pratica un ...
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INALAZIONI (lat. inhalatio)
Cesare Patrizi
L'inalatorioterapia è quella pratica fisioterapica con la quale s'introducono per le vie aeree sostanze medicamentose che agiscono direttamente su processi [...] (acido borico, borato di sodio dall'1 al 5%, acido fenico al 0,50-2%, creosoto, guaiacolo, trementina, ecc.), anestetiche (cocaina, stovaina, novocaina all'1-3%, ecc.); molto usate sono pure le inalazioni di soluzioni di sali di calcio per l ...
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Sensazione particolare per la quale la coscienza è avvertita che agenti dannosi o stimoli in qualche modo eccessivi colpiscono il corpo, o che la funzione di questo è turbata. I tipi principali di dolore [...] I metodi di cura del dolore sono molti: calore (diatermia); elettricità (ionoforesi); preparati chimici; iniezioni di sostanze anestetiche o d'alcool nei tronchi nervosi e nei ganglî; cura chirurgica (simpaticectomia periarteriosa, secondo i principî ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] tuttavia alcun riscontro immediato; del resto, gli esperimenti che aveva condotto non erano finalizzati alla scoperta di un agente anestetico bensì facevano parte del progetto di ricerca diretto dal medico di Bristol Thomas Beddoes (1760-1808), che s ...
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pipistrelli
Giuseppe M. Carpaneto
Mammiferi volanti
I pipistrelli sono gli unici Mammiferi capaci di volare, grazie a una membrana tesa fra le dita degli arti anteriori, molto allungate e sottili, come [...] nel sonno. I loro incisivi superiori, particolarmente affilati, infliggono morsi quasi indolori grazie anche alla presenza di sostanze anestetiche nella saliva. Poiché i vampiri sono incapaci di succhiare, perforano la pelle con i denti e poi leccano ...
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È una malattia dovuta ad un profondo perturbamento dell'attività del cuore e ad una grave eccitazione dei nervi sensitivi del cuore stesso, che si manifesta con un intenso dolore ed un grave senso d'angoscia, [...] sezione del cordone simpatico al disopra del ganglio stellato;
3. recisione del nervo depressore;
4. iniezioni di soluzioni anestetiche, forse anche di alcool, intorno al ganglio stellato e a contatto degli ultimi nervi cervicali e dei primi dorsali ...
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anestetico
anestètico agg. e s. m. [der. di anestesia] (pl. m. -ci). – 1. Farmaco che induce anestesia, che ha cioè la capacità di abolire la sensibilità, in special modo quella dolorifica: a. generali, detti anche narcotici, quelli usati...
bromoformio
bromofòrmio s. m. [comp. di bromo1 e (cloro)formio]. – Composto organico, di formula CHBr3, liquido incolore, di odore simile al cloroformio, di sapore dolciastro, dotato di proprietà anestetiche generali, antispasmodiche, sedative...