WHIPPLE, George Hoyt
Medico americano, nato il 28 agosto 1878 a Ashland (Oregon). Laureatosi nel 1905 nella Johns Hopkins University, dal 1914 al 1921 fu direttore della Hooper Foundation per le ricerche [...] ibid., n. 175). Queste ricerche e quelle di G. R. Minot e di W. P. Murphy hanno portato all'epatoterapia delle anemie perniciose (già preconizzata da P. Castellino) una delle più importanti acquisizioni della terapia moderna.
Bibl.: J. M. Cattel e J ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] a tipo pernicioso, in Haematologica, I [1920], pp. 48-60; La teoria epatica e suo probabile meccanismo d'azione nelle anemie a tipo pernicioso, in Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, XLIII [1929], pp. 171-182);sulle leucemie (Leucemie e ...
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Medico, nato a Pietracamela (Teramo) il 29 aprile 1866, morto a Salice Terme il 19 settembre 1931. Laureato in medicina a Roma nel 1890, assistente e poi aiuto e libero docente, ottenne per concorso (1904) [...] significato biologico della fase semilunare del parassita malarico estivo-autunnale; le caratteristiche delle varie specie di anemie malariche; il sostegno portato con tentativi sperimentali all'ipotesi della trasmissione della malaria all'uomo per ...
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Cisticircoide incapsulato come, ad es., quello della Taenia nana (Hymenolepsis nana, von Siebold 1852), T. murina (Dujardin 1854 che, come è stato dimostrato dal Grassi (1892), si sviluppa dalla larva [...] però che nell'uomo lo sviluppo è diretto. Si riscontra anche in Italia (Sicilia e Italia meridionale) provocando profonde anemie in bambini.
Bibl.: G.B. Grassi e G. Rovelli, Ricerche embriologiche sui Cestodi, con 4 tavole, Catania 1892; id ...
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GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] , inoltre, dal manifestarsi di fenomeni di parkisonismo, che il G. originalmente interpretò e definì espressione di franca sofferenza neuro-anemica, concezione accettata e confermata in Italia e all'estero, onde la malattia è divenuta nota anche come ...
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splenomegalia
Aumento patologico del volume della milza la quale, mentre nei soggetti normali è coperta dall’arcata costale, può ingrandirsi fino a raggiungere l’arcata pubica, occupando buona parte [...] infettive di splenomegalia.
• Malattie del sistema immunitario: malattie del collageno, malattie da siero (allergia), anemie emolitiche, reazioni immuni a farmaci, sarcoidosi, terapia con interleuchina 1.
• Malattie ematologiche non neoplastiche ...
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FAD (sigla dell’ingl. FlavinAdeninDinucleotide)
Composto formato da un residuo adenilico legato con legame pirofosforico alla riboflavina-5′-fosfato. Il FAD, insieme allo FMN (flavinmononucleotide), costituisce [...] . Il contenuto di nucleotidi flavinici nei tessuti è caratteristico per ogni tessuto e subisce variazioni notevoli solo in presenza di stati patologici più o meno gravi, come nel caso di disfunzioni tiroidee o di alcuni tipi di anemie emolitiche. ...
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IPOTENSIONE arteriosa (dal gr. ὑπό "sotto" e dal lat. tendo "tendere"; ted. Blutdruckabnahme)
Pietro Castellino
È la diminuzione della tensione arteriosa, cioè di quella forza creata dalla contrazione [...] , rientra anche l'angioipotonia costituzionale. L'ipotensione è segno costante delle anemie, tanto primarie (come l'anemia acuta da emorragie, l'anemia perniciosa progressiva, la clorosi, la leucemia), quanto secondarie (dovute a parassiti ...
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Tessuto embrionale con funzione di sostegno, trofica e formativa. Il m. è chiamato tessuto connettivo embrionale; da esso derivano tutti i tipi di connettivo presenti nell’adulto e le sue cellule, nel [...] interessa il m. e gli organi che ne derivano: malattie disgenetiche dell’apparato osteo-cartilagineo, miosite ossificante progressiva, anemie emolitiche.
In senso più lato, le malattie degli apparati derivanti dal m. e in particolare le malattie del ...
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TRASUDATO (fr. transsudats; sp. trasudaciones; ted. Transsudaten; ingl. transudations)
Nazareno Tiberti
Per trasudato s'intende il liquido che in quantità maggiore del normale si raccoglie negli spazi [...] periferici e in persone affette da isterismo. La formazione di edemi, infine, si ha nel corso di gravi anemie, nella sifilide, nella malaria cronica, nella pellagra, nella cachessia da qualunque ragione sia determinata, nelle intossicazioni croniche ...
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anemia
anemìa s. f. [dal gr. ἀναιμία, comp. di ἀν- priv. e αἷμα «sangue»]. – In medicina, condizione morbosa caratterizzata da alterazione (in genere diminuzione, ma in qualche caso anche aumento) del numero di globuli rossi (oligocitoemia)...
anemia
anèmia s. f. [lat. scient. Anemia, comp. di an- priv. e del gr. εἷμα «rivestimento»]. – Genere di felci della famiglia schizeacee, con una novantina di specie, quasi tutte dell’America tropicale, delle quali alcune si coltivano in serra.