Puerperio
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Si definisce puerperio il periodo che intercorre tra la fine del parto e il ritorno degli organi genitali femminili alla condizione pregravidica. La durata del [...] , se la puerpera non beve latte o ne beve poco, può essere utile un'integrazione con calcio, in presenza di anemia con ferro. Fondamentale per una corretta lattazione è l'assunzione di liquidi in abbondante quantità. Alcuni alimenti, per es., cavolo ...
Leggi Tutto
CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] P. K. Pel ed a W. Ebstein. Tra le varie splenomegalie dei bambini isolò una forma, che designò come anemia splenica infantile o pseudoleucemia spienica dei bambini, della quale indicò chiaramente il carattere infettivo; stimolato da tali osservazioni ...
Leggi Tutto
BENNATI, Francesco
Domenico Celestino
Nato a Mantova nel 1798, studiò medicina e chirurgia presso le universìtà di Pavia e di Padova, e, distintosi in modo particolare, proseguì gli studi a spese del [...] gli erano ben noti i rapporti tra funzione vocale e disturbi delle funzioni digestive e genitali, e malattie generali come l'anemia. Va infine rilevato che, in campo terapeutico, il B. fu, tra l'altro, sostenitore dei gargarismi a base d'allume.
Bibl ...
Leggi Tutto
Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] emoglobina normale), AS (individui eterozigoti con emoglobina normale e falcemica), SS (individui che presentano falcemia, cioè una grave anemia letale causata dalla presenza di emoglobina con tutte le catene beta mutate). Se si sovrappone l’area d ...
Leggi Tutto
Branca della medicina interna che ha per oggetto lo studio e la cura delle malattie reumatiche, cioè un gruppo di affezioni o manifestazioni morbose, acute, subacute e croniche, primitive o secondarie, [...] , talora tumefazioni della milza e di linfonodi. Nei casi più avanzati può esservi compromissione dello stato generale: anemia, dimagrimento ecc.
Per il suo carattere di malattia sistemica del tessuto connettivo, di tipo infiammatorio cronico non ...
Leggi Tutto
secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] importante.
Medicina
Si dice di stato o processo o fenomeno morboso conseguente ad altro evento patologico (per es., anemia s. a emorragia) oppure a insorgenza tardiva rispetto a un altro fenomeno analogo, più precoce.
Psicologia
In psicanalisi ...
Leggi Tutto
Ernia diaframmatica. - È la protrusione nella cavità toracica di un viscere addominale attraverso una fessura normale o patologica del diaframma (v. diaframma; XII, p. 725). L'erniatura avviene sempre [...] . È caratteristico invece che essi si attenuano o passano del tutto con la stazione eretta. Molto frequente è l'anemia ipocromica, dovuta probabilmente a compromissione dell'assorbimento del ferro e di altri principî ematogeni, per gastrite associata ...
Leggi Tutto
. L'e. e. - più comunemente conosciuta sotto la denominazione di rene artificiale - è un mezzo terapeutico capace di allontanare direttamente dal sangue sostanze endogene ed esogene tramite l'applicazione [...] a feed-back alle necessità fisiologiche dell'omeostasi. Ne deriva una patologia di inadeguata sostituzione (particolarmente anemia, alterazioni dell'apparato scheletrico e vasculopatie) che proprio l'elevata sopravvivenza sta ponendo in rilievo.
La ...
Leggi Tutto
INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] la conoscenza della cosiddetta "sindrome espansa" della rubeola prenatale, con presenza possibile di rash purpurico, piastrinopenia, anemia, ittero, epatosplenomegalia, lesioni retiniche, cerebrali e ossee, e con persistenza del virus nel feto e nel ...
Leggi Tutto
OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695)
Francesco DELITALA
Dionisio BEDETTI
SISTEMA Chirurgia. - I progressi compiuti negli ultimi quindici anni si riferiscono alla riduzione e contenzione delle fratture, al trattamento [...] dell'età del paziente.
Egualmente, sono state descritte alterazioni ossee in eritropatie ereditarie emolitiche e nell'anemia infantile di Cooley, una eritroblastosi che radiologicamente si esprime con un caratteristico aspetto delle ossa della volta ...
Leggi Tutto
anemia
anemìa s. f. [dal gr. ἀναιμία, comp. di ἀν- priv. e αἷμα «sangue»]. – In medicina, condizione morbosa caratterizzata da alterazione (in genere diminuzione, ma in qualche caso anche aumento) del numero di globuli rossi (oligocitoemia)...
anemia
anèmia s. f. [lat. scient. Anemia, comp. di an- priv. e del gr. εἷμα «rivestimento»]. – Genere di felci della famiglia schizeacee, con una novantina di specie, quasi tutte dell’America tropicale, delle quali alcune si coltivano in serra.