Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] intrinseco, proteina indispensabile per l'assorbimento della vitamina B₁₂ (la sua carenza può portare al quadro dell'anemia perniciosa), che viene liberata nello stomaco a partire dalle proteine alimentari per azione dell'acido cloridrico e della ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] di eritropoietina, che comporta la diminuita stimolazione del midollo osseo per la produzione di eritrociti (anemia normocromica normocitica).
d) Fibrosi miocardica o miocardiosclerosi. I miocardiociti sono cellule a bassissima capacità proliferativa ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] sul potere fagocitico del sangue in alcune infezioni, in La Riforma medica, XXVI (1910), pp. 825 s.; Ventiquattro casi di anemia da Leishmania osservati a Palermo, in La Medicina italiana, IX (1911), pp. 100-102; Ricerche ematologiche in un caso di ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] .
Nel maggio del 1844, nella seduta mensile dell'Ospedale Maggiore, illustrò un caso di grave cachessia e anemia dipendenti, come poté essere dimostrato dall'esame autoptico, dalla presenza di centinaia di anchilostomi nel digiuno: fu questa ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] . La perdita totale e persistente della funzione emopoietica midollare può derivare da cause congenite (per es., anemia di Fanconi) oppure acquisite (per es., esposizione accidentale a radiazioni ionizzanti, aplasia midollare su base immunologica ...
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Affezione di natura molteplice (infiammatoria, infettiva, tossica ecc.) che colpisce simmetricamente più tronchi nervosi interessando sia le fibre motorie sia le sensitive. Ne possono essere responsabili: [...] laringei e il diaframma. Spesso i sintomi neurologici sono preceduti o accompagnati da sintomi generali di intossicazione (anemia, stomatite, coliche, nefrite) e, nei casi gravi, da sintomi cerebrali (encefalopatia saturnina). La p. porfirica compare ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] L'acido folico è un fattore di accrescimento per taluni microrganismi ed ha una potente azione terapeutica in certe forme di anemia dell'uomo. Taluni derivati dell'acido folico hanno un'attività opposta che però è spesso reversibile con l'aggiunta di ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] uropoietico: fosfaturia, iperazotemia, albuminuria, cristalluria, anuria; per il sangue e i vasi: cianosi leggera o grave, anemia di vario grado, manifestazioni emorragiche diverse e specialmente la temibile agranulocitosi; per il sistema nervoso e ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] di Hodgkin, mieloma multiplo. Si può adottare il trapianto allogenico di midollo osseo anche per il trattamento di malattie ereditarie del sangue, come l'anemia aplastica, la β-talassemia, la sindrome di Blakfan-Diamonde, la leucodistrofia globale, l ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] gene - un enzima". L. Pauling e altri (v., 1949) dimostrarono che nell'uomo il gene mutante che determina l'anemia falciforme provoca la sintesi di un'emoglobina elettroforeticamente anomala, e W. M. Ingram (v., 1956) stabilì che questo cambiamento ...
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anemia
anemìa s. f. [dal gr. ἀναιμία, comp. di ἀν- priv. e αἷμα «sangue»]. – In medicina, condizione morbosa caratterizzata da alterazione (in genere diminuzione, ma in qualche caso anche aumento) del numero di globuli rossi (oligocitoemia)...
anemia
anèmia s. f. [lat. scient. Anemia, comp. di an- priv. e del gr. εἷμα «rivestimento»]. – Genere di felci della famiglia schizeacee, con una novantina di specie, quasi tutte dell’America tropicale, delle quali alcune si coltivano in serra.