MIASI (dal gr. μυῖα "mosca")
Nino Baboni
Forme morbose dovute alla presenza nell'organismo umano o animale di larve di mosche. Tali malattie possono essere determinate da mosche della fam. Muscidae (gen. [...] specie se in giovani puledri, possono provocare alterazioni locali e generali di notevole grado e cioè: dimagramento, anemia, ritardo di crescenza, disturbi funzionali laringo-faringei (quando le larve si fermano in via eccezionale in queste regioni ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] in altre regioni; se quest'ultima è bloccata si avranno come conseguenza caduta della pressione sanguigna e segni di anemia cerebrale. Anche la posizione eretta in un ambiente ad alta temperatura può causare sintomi simili come risultato di una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] 's Hospital di Londra, che nel 1855 aveva associato in diversi ammalati lo stato di estrema debolezza, accompagnato da anemia e da un'intensa pigmentazione della pelle, all'atrofia delle ghiandole surrenali riscontrata durante l'autopsia. L'interesse ...
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ARSLAN, Yerwant
Loris Premuda
Nacque a Karput (Armenia) il 23 maggio 1865 da nobile famiglia. All'età di quindici anni, desideroso di raggiungere l'Italia per dedicarsi meglio agli studi, abbandonò [...] tracheo-broncoscopiche. Di certo rilievo risultano i suoi lavori sulla laringite caseosa, sull'ipotrofia linfatica, sull'anemia della mucosa faringo-velica nei tubercolosi.
Diagnosta di brillante intuito, clinico meticoloso e profondo nella ricerca ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] , talora secondarie a cardiopatie, intossicazioni, infezioni). I sintomi sono costituiti essenzialmente dall’emorragia, interna o esterna, con anemia a carattere acuto o subacuto.
Il mancato distacco della p., dopo l’espulsione del feto, nel periodo ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] ad aumento dell’attività dell’LDH serica: LDH1 LDH2, nell’infarto miocardico, nelle miocardiopatie, nelle anemie emolitiche, nella anemia perniciosa; LDH5 LDH4, nella epatite virale, nei traumi muscolari, negli interventi chirurgici; aumento di tutti ...
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Nella terminologia scientifica, soprattutto medica, primo elemento di parole composte, che significa «fegato». Epatocita è la cellula epatica, caratterizzata da un nucleo piuttosto voluminoso con uno [...] .W.P. Murphy e G.R. Minot introdussero nel 1926 l’e. come cura specifica dell’anemia perniciosa.
In chirurgia, epatostomia (o colangiostomia), intervento, raramente effettuato, per derivare all’esterno la bile, in caso di ittero da stasi; si esegue ...
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(o amnios) Involucro embrionale e fetale dei Vertebrati Amnioti (o Allantoidei: Rettili, Uccelli e Mammiferi), associato ad altri annessi: sierosa (o corion), allantoide e sacco vitellino. Nei Vertebrati [...] dei cromosomi (per es. sindrome di Down) o mutazioni note in base alla specifica familiarità (per es. talassemia, anemia falciforme ecc.).
L’esame ispettivo del liquido amniotico (amnioscopia) è rivolto a individuare l’eventuale sofferenza del feto ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] gravi è fin da principio molto elevata; b) l'acceleramento del polso, che riveste, all'infuori dei casi di anemia postemorragica o di affezioni nervose, un'importanza diagnostica e prognostica di prim'ordine. Esso precede e annunzia la febbre; indi ...
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Malattie infettive
Nel corso della seconda metà del 20° sec. iniziò a diffondersi nell'ambito della comunità biomedica la convinzione che il problema della diffusione delle m. i. fosse destinato a una [...] popolazioni per le quali risulta più alto il rischio di contrarre la malaria, nonostante la gravità dell'anemia falciforme legata alla mutazione in omozigosi. Un meccanismo legato alla suscettibilità geneticamente determinata è stato invocato anche ...
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anemia
anemìa s. f. [dal gr. ἀναιμία, comp. di ἀν- priv. e αἷμα «sangue»]. – In medicina, condizione morbosa caratterizzata da alterazione (in genere diminuzione, ma in qualche caso anche aumento) del numero di globuli rossi (oligocitoemia)...
anemia
anèmia s. f. [lat. scient. Anemia, comp. di an- priv. e del gr. εἷμα «rivestimento»]. – Genere di felci della famiglia schizeacee, con una novantina di specie, quasi tutte dell’America tropicale, delle quali alcune si coltivano in serra.