DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] ducati d'oro, alla Scuola di S. Marco fatto, il 22 ag. 1509, da Lorenzo, il padre del D., del prezioso e miracoloso anello d'oro cesellato (R. Gallo, Il tesoro di S. Marco, Venezia-Roma 1967, pp. 101-103) costituente da secoli il vanto della famiglia ...
Leggi Tutto
BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] fatto marginale nell'attività del Vignola, ma ha molta importanza nell'evolversi della sua personalità (Walcher Casotti, 1960) e come primo anello di una catena che lega la sua opera a quella di Raffaello. Nel tempo in cui il Vignola giunse a Bologna ...
Leggi Tutto
Fisico russo (gov. di Voronež 1904 - Mosca 1990), dell'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Per la scoperta (avvenuta nel 1934) della radiazione che porta il suo nome ebbe nel 1958, [...] le quali studiò la fotodisintegrazione e la fotofissione nucleari e la fotoproduzione di pioni; contribuì alla realizzazione del primo anello di accumulazione russo per elettroni e positroni (1966). Nel 1964 gli fu conferito l'ordine di Lenin e dal ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Polna, Grybów, 1909 - St. Leonard-on-Sea, East Sussex, 1991). Originariamente appartenente all'avanguardia letteraria di Cracovia, nel periodo tra le due guerre partecipò al movimento [...] "Zinco", 1937; Pieniądz "Denaro", 1938), drammi (Fiołki z Warszawy "Le violette di Varsavia", 1954). Degni di nota anche i romanzi autobiografici Pierścień i zamieć ("L'anello e la bufera di neve", 1956) e Czarna koronka ("Il rosario nero", 1966). ...
Leggi Tutto
Famiglia di orafi di Foligno. Francesco di Valeriano (m. 1509), a Perugia nel 1474, come orafo e zecchiere del comune, ne ottenne la cittadinanza (1487); del 1495 è l'unica sua opera firmata, un ferro [...] nell'arte insieme al fratello col quale collaborò, eseguì, con Bino di Pietro, il tabernacolo per la cappella del Santo Anello (1498-1511, Perugia, duomo). Cesarino (m. 1527) fu autore del tabernacolo d'argento (incompiuto) per il legno della Santa ...
Leggi Tutto
Partigiano e scrittore italiano (Cuneo 1919 - ivi 2004). Ufficiale degli alpini, nel 1941 combattè sul fronte russo nella divisione Tridentina. Dopo la proclamazione dell'armistizio (8 sett. 1943), fu [...] e sensibile appartengono i libri che testimoniano la sua conoscenza del mondo contadino: Il mondo dei vinti (1977); L'anello forte (1985). La storia, con i suoi personaggi spesso vinti dalle avversità, torna protagonista nei romanzi successivi: Il ...
Leggi Tutto
Storico ed ecclesiastico (Cove, Suffolk, 1495 - Canterbury 1563). Convertito dal cattolicesimo alla fede protestante, di cui divenne campione intransigente, alla caduta di Th. Cromwell, che lo aveva protetto, [...] per un Illustrium maioris Britanniae scriptorum summarium (1548-49), per opere drammatiche violentemente anticattoliche e per la "moralità" Kynge Johan (1548 circa), anello di congiunzione tra il teatro medievale e il dramma storico elisabettiano. ...
Leggi Tutto
Fisico (Pisa 1841 - ivi 1912). Inventore del motore e della dinamo a corrente continua, P. svolse ricerche anche in altri campi, dall'astronomia (ideò un cronografo elettromagnetico) alla termologia, alla [...] egli pervenne nel corso di ricerche volte alla risoluzione di problemi relativi alla misurazione di correnti elettriche. All'anello, che P. sperimentò come generatore nel 1859, seguì (1860) la più evoluta «macchinetta», costruita con l'aiuto del ...
Leggi Tutto
Geografia
Voce germanica derivata dal termine warda «posto di guardia» o «luogo di osservazione», di derivazione gotica (o meno probabilmente longobarda), diffuso in Lombardia, nel Veneto e nell’Italia [...] a opportuno potenziale, usati per rendere uniformi determinati campi elettrici, oppure come schermi elettrostatici per altri conduttori. L’anello di g. è un conduttore di g. di forma anulare utilizzato in strumenti di misura allo scopo di rendere ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo polacco (Kalisz 1838 - Cracovia 1897). Studiò in patria e all'estero; partecipò all'insurrezione del 1863, quindi emigrò in Italia (1864-65), dove ritornò nel 1872-73. Trascorse buona [...] gli abissi", 1883-94) di dare espressione poetica al fluire del tempo, all'ingranarsi del passato nel presente e nell'avvenire. La poesia di A. costituisce un anello di congiunzione tra il romanticismo e il neoromanticismo della fine del secolo. ...
Leggi Tutto
anello
anèllo s. m. [lat. anĕllus, dim. di anus «cerchio»] (pl. anèlli e ant. anche le anèlla f., tuttora in uso nel sign. 3). – 1. Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in un dito della mano come ornamento, come...
anellare
v. tr. [der. di anello] (io anèllo, ecc.). – 1. ant. Inanellare, dare l’anello matrimoniale; avvolgere ad anella. 2. In botanica, praticare l’anellazione.