GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] internazionale, riposava su due serie di lavori dedicate rispettivamente alle condizioni di reattività del nitrogruppo sostituito nell'anello benzenico e alla formazione di composti molecolari fra sostanze organiche in soluzione. A detti lavori sui ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] realtà e dalla miseria del paese" (Addis Saba, 1986, p. 216).
Da Roma il F., insieme con S. Siglienti, operò da anello di congiunzione con la Sardegna e con gli esuli antifascisti in Francia. Nel 1927 per il suo manifesto antifascismo fu privato del ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] -59).
Agli ordini dell'imperatore, Luigi Gonzaga si recò di nuovo in Lombardia. La C. gli donò prima della partenza un anello d'oro con una gemma, in cui erano scolpiti due occhi, che dette occasione ad altri componimenti poetici di Angelo Colocci e ...
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SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] ., 23; Val. Max., viii, 15). Un ritratto del pari gentilizio di S. era quello inciso su una gemma incastonata nel suo anello, che i censori tolsero dal dito del suo degenere figliolo (Val. Max., iii, 5 T).
Da un ritratto contemporaneo di S. deriva ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] tensione fra Perugia e Siena a causa del cosidetto "anello della Vergine Maria" che, trafugato da Chiusi e portato a sé. L'8 dic. 1473 il B. sostenne calorosamente che l'anello non dovesse essere reso e che "per tale interesse era per perdere lo ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] cugino Carlo Gonzaga Nevers che - l'ultimo giorno di carnevale nel pieno della festa in castello - consegna, come suo procuratore, l'anello nuziale, F. giunge col padre il 18 febbr. 1608 a Torino. E qui, salutate dai versi di Orazio Navazzotti, il 19 ...
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CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] , 5, 13 e 19 giugno 1483. Nella prima Lorenzo l'informa della sua corrispondenza con Luigi XI, al quale aveva mandato l'anello miracoloso di s. Zanobi, nella speranza che servisse a guarirlo della malattia che di lì a poco doveva condurlo a morte; il ...
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ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] cardinali e agli ambasciatori, spettò all'E., in qualità di delegato del fratello, far dono a Lucrezia Borgia dell'anello nuziale.
Sempre a margine delle intricate vicende politico-diplomatiche che fecero da sfondo a quel matrimonio, l'E. fu inviato ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Nobile aquilano, primo di questo nome (che è probabilmente un diminutivo, di Ludovico), figlio di Odoardo, è ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1334 quando [...] la sua posizione. L'importanza dell'Aquila sia economica, per il commercio e per l'allevamento del bestiame, sia geografica, quale anello tra il Regno e lo Stato pontificio, furono di grande vantaggio per il Camponeschi. Nell'ottobre del 1346 egli si ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] numeri (razionali, reali o complessi). L’impiego di l. come indeterminate si estende a ogni sistema algebrico (gruppo, anello, corpo ecc.); le l. indicano i vari elementi del sistema. Le relative regole del calcolo letterale dipendono dalle proprietà ...
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anello
anèllo s. m. [lat. anĕllus, dim. di anus «cerchio»] (pl. anèlli e ant. anche le anèlla f., tuttora in uso nel sign. 3). – 1. Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in un dito della mano come ornamento, come...
anellare
v. tr. [der. di anello] (io anèllo, ecc.). – 1. ant. Inanellare, dare l’anello matrimoniale; avvolgere ad anella. 2. In botanica, praticare l’anellazione.