INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] come colui che avrebbe riferito al Bembo i colloqui avvenuti fra i due grandi maestri, dunque emblematicamente rappresentando l'anello di congiunzione fra le due generazioni dell'umanesimo romano tra Quattro e Cinquecento. Per la venuta a Roma del ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] periodi di lontananza alternati ad altri di convivenza o di lunghi viaggi insieme, ma già nel 1972 Pivano si fece tagliare l’anello nuziale e affittò un appartamento a Roma in via della Lungara 3, casa che le ispirò successivamente il romanzo La mia ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] per una caduta da cavallo che gli procurò un serio malanno a un piede, ricevette a Venezia l'omaggio di un anello con splendido zaffiro da Guillaume Pellicier, ambasciatore di Francesco I presso la Signoria.
Le trattative per la sua chiamata a Roma ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] e scrisse nel frattempo quella che è considerata la sua migliore opera in prosa: una storia romanzata di Venezia, Anello di sette gemme (Venezia 1838), fantasticamente identificata in sette delle più celebri donne veneziane, da Bianca Cappello a ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] . In quegli anni si consolidò l’amicizia con Gian Pietro Lucini, figura insolita di critico e di poeta e singolare anello di congiunzione fra l’epoca scapigliata ormai al tramonto e il nascente movimento futurista. Quella con Lucini si rivelò una ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] , il L. avvertì la necessità di completare il panorama della grecità recuperando, dal 1934, anche l'anello intermedio mancante, il periodo bizantino, "naturale antecedente della cultura neogreca" (Autobiografia, p. XVIII), che acquisì ancora ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] condotta con fine penetrazione psicologica e con la precisa coscienza della potenza fatale della passione, lo collocano come ideale anello di congiunzione tra la lirica d'amore trobadorica occitanica e il dolce stil novo, tanto che "rischia forte di ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] , e in Ricordi crociani, cit.). Vi si può misurare il garbato dissenso dal Croce: "La filosofia crociana dice di essere nell'anello del reale, ma è invece fuori, come una proiezione ...: dice di essere una cosa con la storia, ma nostalgicamente, per ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] . 1572 fu eletto provveditore e in questa veste fu incaricato, secondo la consuetudine, di presentare una tazza e un anello d'argento rispettivamente al consolo e al censore uscenti (nelle ottave CXVI si lamentò di aver dovuto sottostare a questo ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] il nuovo romanzo per le scene. Il ritorno di fiamma per il teatro è immediato e il D. ne ricavò una commedia, L'anello ribadito, che spedì all'amico insieme al copione di un atto unico, Il cane della favola. Sembrava arrivato anche per lui il momento ...
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anello
anèllo s. m. [lat. anĕllus, dim. di anus «cerchio»] (pl. anèlli e ant. anche le anèlla f., tuttora in uso nel sign. 3). – 1. Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in un dito della mano come ornamento, come...
anellare
v. tr. [der. di anello] (io anèllo, ecc.). – 1. ant. Inanellare, dare l’anello matrimoniale; avvolgere ad anella. 2. In botanica, praticare l’anellazione.