Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] (1990) vorrebbe ora considerare opera d'un pittore costituente l'"anello mancante" fra le "presenze fiorentine e senesi a Napoli" e le vicende della scultura conoscono un percorso meno unitario e limpido, quasi a rispecchiamento delle travagliate ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e il CLN non si può parlare di un antifascismo "unitario"; così i comportamenti del D. vanno collocati in un complesso D., fecero sì che egli non potesse saldare l'ultimo anello della sua politica estera, che tuttavia rimane uno dei lasciti più ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Incmaro di Reims, nel ruolo di tutore dell'ideale unitario carolingio, che esso aveva esercitato nei decenni centrali del lo compì Gregorio VII, proibendo l'investitura dei vescovi con anello e pastorale da parte del sovrano, ch'era allora Enrico ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] presidente Wilson, i massimalisti russi. Essi rappresentano l'estremo anello logico delle ideologie borghesi e proletarie" (ibid., p. "collaborare a ricostruire il mondo economicamente in modo unitario".
Come abbiamo visto, la funzione egemonica del ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] quale era il solo a poter dare un indirizzo politico unitario ai due centri del governo visconteo.
Dalle poche notizie Inoltre in virtù di essi la carriera del C. costituisce un anello essenziale tra l'opera di Gian Galeazzo e quella di Filippo ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] , e veniva perciò mantenuto il divieto dell'investitura con l'anello ed il pastorale, che anche formalmente sembrava far risaltare il di un regime ottimale: un compromesso però unitario, che è difficile poter pensare di interpretare unilateralmente ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] e poi del C., fece gli esperimenti relativi servendosi di anelli di'gelatina trasparente (cfr. Le tensioni create in un giocato dalla massoneria nei primi decenni di vita dello Stato unitario), il C., oltre a riprendere con rinnovato slancio l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] democratismo. Nel 1863 fu tra i fondatori dell’Associazione unitaria costituzionale, presieduta da Domenico Settembrini, e diresse, dal loro irrisolte contraddizioni.
Pensiero politico
Il primo anello di quella ‘catena aurea’ che De Sanctis ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] appare, quindi, considerare il Salutati come un anello decisivo di congiunzione tra la fase di incubazione e storia (Cattaneo). Allo stesso modo, un tale delinearsi di letture unitarie è potuto apparire del tutto conciliabile con la lettura di altri, ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] punto controverso (quello che finisce con l’essere l’anello debole del pensiero di Eusebio) della definizione del rapporto Costanzo II era più decisamente impegnato nel suo disegno unitario che Macedonio, vescovo di Costantinopoli, fece traslare il ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...