Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] -Pescara, con penetrazione fino al quartiere Tiburtino; sull’anello costituito dal GRA, si attestavano le tratte per Milano divenuto, per la sua omogeneità e capacità di iniziativa unitaria, il centro onnipotente della repubblica. La seconda guerra ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] si è tornati a insistere sulla funzione del m. come ‘anello’ tra teoria ed esperimento, in grado di fornire, oltre a dipende dal fatto che esso permette di inquadrare in modo unitario tutti i problemi di stima parametrica e di controllo delle ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] sec. XIII. Ma vi fu anche un potente sforzo di organizzazione unitaria di tutta la penisola, compiuio da Federico II come re e Comune a varî luoghi della penisola è l'uso dei piccoli anelli d'oro, che gli uomini portano alle orecchie e che, talvolta ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] dodici, se non è intervenuta nessuna denunzia. Così, intorno alla Prussia, Bismarck stringe ancora più l'anello del suo programma unitario. Ora manca soltanto la saldatura politica.
La guerra franco-prussiana. - Bismarck parlando delle vicende del ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] rispettivamente, fra il 1928 e il 1932. La produzione unitaria, in confronto con l'anteguerra, mette in evidenza oscillazioni secolo si leva la figura di Nikolaj Karamzin (1766-1826), anello di congiunzione tra le aspirazioni del sec. XVIII e tutti ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] , riunendo e assimilando varî stati feudali, divenne un grande impero unitario. Attraverso i Portoghesi il nome si diffuse in Europa. Compare quelle di bronzo della dinastia Chou; anelli di pietra simili agli anelli di giada dei Chou; diversi tipi ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Enrico I d'Inghilterra rinuncia (1107) all'investitura con l'anello e il pastorale, mentre il papa e Sant'Anselmo ammettono nazionale riuscirono vani. Ma intanto, Garibaldi conquistava all'Italia unitaria la Sicilia e il regno di Napoli e minacciava ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] . Questo diritto dei Babilonesi e Assiri non è affatto un diritto unitario, ma già in tempi molto antichi rappresenta una fusione e un corso medio e superiore dell'Eufrate: esso forma l'anello di congiunzione tra il diritto babilonese e i diritti ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] legittimano con un segno di riconoscimento (σύμβολον), per lo più un anello col quale il deposito era sigillato. A volte chi ritira il più intensa attività che aumenta il valore produttivo unitario delle disponibilità per nuovi impieghi devono, per ...
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elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...