Pittore, grafico e regista statunitense (Pittsburgh 1928 - New York 1987). Personalità ossessiva ed eccentrica, fu tra i più significativi esponenti della pop art imponendosi, anche come personaggio, nella [...] , chiazze di colore e larghe pennellate. Tra i suoi scritti: AndyWarhol index book (1967); The philosophy of AndyWarhol (form A to B and back again) (1975; trad. it. 1983); AndyWarhol's party book (1988). Pittsburgh ospita un museo a lui dedicato ...
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Scultore polacco (Oederan, Germania, 1944 - Parigi 2014). Nato in Germania ma vissuto a Cracovia, ha compiuto gli studi in questa città, dedicandosi inizialmente alla pittura e allestendo la prima personale [...] tempo sarebbe diventato suo mezzo preferenziale di espressione. Influenzato dalle esperienze artistiche di Roy Lichtenstein e AndyWarhol e ispirandosi all'arte classica, M. ha saputo fondervi elementi moderni, disarticolandone e frammentandone la ...
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– Nome d’arte dell’urban artist francese Xavier Prou (n. Boulogne-Billancourt 1951), considerato fra i pionieri del movimento street art. Profondamente influenzato dall’energia del graffiti-writing newyorkese [...] sui toni del bianco e nero. Nelle sue opere ricorrono soggetti come grandi icone della cultura contemporanea (AndyWarhol, Tom Waits, Lady Diana), personaggi anonimi (l’anziana greca, militari russi, ballerini di tango), diversi autoritratti e ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] 1987), Jean Tinguely (1987), I Fenici (1988, 750.000 visitatori in sei mesi), Arte Italiana. Presenze 1900-1945 (1989), AndyWarhol. Una retrospettiva (1989), Da van Gogh a Picasso da Kandinskij a Pollock il percorso dell'arte moderna (1990), I Celti ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] del palazzo, una serie di grandi mostre, tra arte e archeologia: I Fenici del 1988, Arte italiana. Presenze 1900-1945 del 1989, AndyWarhol e Da Van Gogh a Picasso, da Kandinsky a Pollok del 1990, I Celti del 1991, Marcel Duchamp del 1993, Modigliani ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] il filmico, dovrebbero trovare posto anche i casi di pittori che fanno anche film (da Fernand Léger a Luigi Veronesi, da AndyWarhol a Mario Schifano, a Jacques Monory) e cineasti che dipingono (p. e grafica come attività che prepara o, in certi casi ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] anche dalla cultura della riproduzione. L'artista che ha esaltato il lato positivo della società di massa è stato AndyWarhol negli anni Sessanta del Novecento. Le opere della corrente detta Pop art (Popular art), contemporanee ai primi viaggi sulla ...
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Simone Verde
I milionari cinesi comprano arte
Il 2011 è stato il secondo anno consecutivo dominato dalla Cina. Ciò emerge da tutti gli indici, a cominciare dalle transazioni delle case d’asta che già [...] del 2007.
La ripresa, in realtà, si era consolidata già nel 2010 ed era cominciata nel novembre del 2009 quando un pezzo di AndyWarhol, 200 one dollar bills, era stato battuto a New York per 39 milioni di dollari, a fronte di una stima iniziale di 8 ...
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pop art
Bettina Mirabile
L’arte nella società dei consumi
Nato fra l’Europa e l’America negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° secolo, il movimento della pop art rispecchia nelle proprie opere la moderna [...] la pop art: c’è chi si appropria delle tecniche industriali e ripete le immagini fino all’ossessione, come AndyWarhol; chi riproduce in gesso gli oggetti esaltati dalla pubblicità, come Claes Oldenburg. C’è anche chi attraverso strumenti ancora ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] motivo d'interesse per gli artisti. Nasce, così, in America la pop art, i cui maggiori esponenti sono AndyWarhol, Roy Lichtenstein, Robert Rauschenberg. Le immagini e i simboli della società dei consumi contraddistinguono il loro lavoro, che ...
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serigrafia
serigrafìa s. f. [comp. di seri(co) e -grafia]. – 1. Procedimento di stampa a uno o più colori, la cui forma è costituita da uno schermo di seta teso su un telaio, seta che viene sgrassata e pulita prima di provvedere, con metodi...