DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] ne Le feste di Iside di S. Nasolini.
L'anno seguente, a Padova, il D. cantò il Caio Mario di D. Cimarosa e Andromaca di G. Paisiello, e commemorò in un concerto, con un'aria di circostanza, la resa di Mantova. Riprese nel 1500 la sua attività alla ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] , in gesso, per una sala di palazzo Bortolan a Treviso (ora ospedale), tre bassorilievi rappresentanti Ettore e Andromaca, Paolo e Francesca e Olindo e Sofronia, opere esistenti e integre, testimonianza della maturità raggiunta dal ventitreenne ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] (la sua presenza è documentata nel maggio del '39, a motivo della spartizione di una casetta a Murano con la sorella Andromaca); qui si spense nel 1543, un anno dopo la pubblicazione della traduzione in italiano della sua opera principale, l'Argoa ...
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GRATAROLO (Grattarolo), Bongianni
Paola Cosentino
Nacque a Salò intorno al 1530, stando all'ipotesi formulata dallo Zaniboni. Con il titolo di socio protettore, fece parte della locale accademia letteraria, [...] al ferro dei suoi nemici. La tragedia si conclude con il racconto del sacrificio, di cui il nunzio riferisce ad Andromaca, distrutta dal dolore.
Ultima tragedia del G. è la Polissena (Venezia, A. Salicato, 1589; Brescia 1728).
Ancora una volta, i ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] gli ottenne notevoli consensi nell'ambiente cittadino. Tra le scenografie di questo primo periodo vanno ricordate quelle per l'Andromaca di Paisiello (1806) e per la Semiramide di Prati (1808), nonché quelle per numerosi balletti (1806, 1807, 1809 ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] è riferito erroneamente dalle fonti come raffigurante Enea e Anchise (Campori, p. 158; Raggi, 1873, p. 63) o Ettore e Andromaca (Id., 1880, p. 8).
Sposatosi a Roma con Maria Cardelli, nata in una famiglia di scultori, dalla quale ebbe sette figli ...
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BRAVURA (anche Braura), Girolamo
Sergio Martinotti
Nacque verso il 1770 ad Ancona, non a Macerata come segnalava un anonimo compilatore del Catalogo generale delle cariche dell'Accademia Filarmonica [...] Mentre il B. accoglieva gli applausi in molti tra i più importanti teatri italiani, interpretando opere di Paisiello (L'Andromaca,I zingari in fiera,Elfrida)di Cimarosa (Giannina e Bernardone,Artemisia)e di numerosi altri compositori, la sua presenza ...
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BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] il suo esordio sulle scene veneziane, cantando al Teatro S. Benedetto nell'Adriano in Siria di A. Sacchi (Ascensione) e nell'Andromaca di F. Bertoni (ibid., carnevale). Nel carnevale del 1772, sempre al Teatro S. Benedetto, cantò nell'Artaserse di V ...
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Horne, Marilyn
Federico Pirani
Mezzosoprano e contralto statunitense, nata a Bradford (Pennsylvania) il 16 gennaio 1934. Considerata uno dei fenomeni vocali del 20° sec., è stata tra le principali artefici [...] ne Le siège de Corinthe (Milano, 1969), Tancredi (Roma, 1978), Malcom in La donna del lago (Houston, 1981; Londra, 1985), Andromaca in Ermione (Pesaro, 1987), Calbo in Maometto ii (S. Francisco, 1988), Isabella ne L'italiana in Algeri (Londra, 1989 ...
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CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] da lui musicati: nel 1773 L'eroico amor d'Alceste e La pastorella impertinente;nel 1775 Andromeda e Perseo e Andromaca in Epiro, ballo eroico tragico pantomimo, con coreografie di O. Viganò, inserito nel dramma Farnace di G. Sarti "da rappresentarsi ...
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