ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] Palermo, tutte databili 1960, in Madre con bambino e Il bambino perduto del 1961, e in Bambino che vola e Andromaca del 1962, la pennellata si compatta, le figure si stilizzano e i colori diventano più cupi per raccontare stralci di autobiografia ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] divenire più frequente. Nelle due tele con Crise domanda la restituzione di Criseide, firmata, e l'Incontro di Ettore e Andromaca (oggi in palazzo Pisani Moretta a Venezia), provenienti dal palazzo Pisani di Este (Pavanello, 1976, p. 180), con una ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] d'arte moderna). Le altre due opere, di soggetto omerico (Ettore che rimprovera Paride, L'incontro di Ettore e Andromaca del 1794: Piacenza, Istituto Gazzola), esemplificavano i temi landiani del "bello ideale", indagato nei suoi differenti caratteri ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] dall'altro ad un'apertura verso altri pittori contemporanei, in particolare Solimena, come appare nella tela raffigurante Enea e Andromaca, ora nel palazzo ducale di Urbino, dipinta nel 174 per i Bonaccorsi di Macerata (cfr. Miller, 1963), ai quali ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] valente interprete di un vasto repertorio, che comprendeva tutti i generi dalla tragedia (è testimoniato un suo notevole successo nell'Andromaca di Racine) al dramma lacrimoso, alla farsa musicale, alla commedia gaia, e che era stata vicina al D. fin ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] del tempo, distinguendosi in alcuni ruoli che le erano particolarmente propri.
Elisabetta in Maria Stuarda di F. Schiller (1958), Andromaca nell'omonima tragedia di J. Racine (G. Vaccari, 1960), lady Macbeth nel Macbeth diretto da A. Brissoni (1960 ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] il D. realizzò alcuni dei suoi capolavori assoluti, come Il trovatore (1917, Olio su tela; Milano, collezione jucker), Ettore e Andromaca (1917, Olio su tela; Milano, coll. privata), Le Muse inquietanti (1918, olio su tela; Milano, coll. privata).
In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] mia vita, a cura di S. Accame, Firenze 1970.
Il diario segreto (1917-1933), a cura di S. Accame, Milano 1997.
Andromaca (Inedito del 1938), Tivoli 2007.
La politica di Aristotele, a cura di A. Amico, Tivoli 2010.
Filippo e Alessandro. Dal regno ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] (b. CXLII, 712, 12; b. CXLIII, 6/20, 11/8), del prefetto di Lecce (b. 391, 1/9, 10, 12, 19, 53), di Andromaca Bertoldi (b. 286, 2513), di Giuseppe Sanfilippo (b. 338, 2/1); Parma, Archiv. comunale, sez. III, Comune moderno, serie 34, Consiglio degli ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] de' Pianeti (Pariati), ibid. 1723. Euristeo (Zeno), Vienna e Jaroměřice 1724; Il Finto Policare (Pariati), Salisburgo 1724; Andromaca (Zeno), Vienna 1724, coi relativi intermezzi Madame ed il cuoco. Gianguir (Zeno), Vienna e Jaroměřice 1724 (arie di ...
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