ASTRUA, Giovanna
Alberto Pironti
Incerti o frammentari sono i dati biografici che riguardano questa cantante del secolo XVIII. Secondo il Fétis e altri compilatori di dizionari dopo di lui, nacque a [...] e, dal 1741 al 1746, come cantante al teatro San Carlo di Napoli, dove fra l'altro, il 4 nov. 1742, cantò nell'Andromaca di Leonardo Leo. Secondo quanto riferisce G. B. Mancini, si perfezionò nel canto a Milano con Ferdinando Brivio. A sua volta, il ...
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PUCITTA, Vincenzo
Daniele Carnini
PUCITTA (Puccitta, Pucita, Puccita), Vincenzo. – Compositore, nacque a Civitavecchia nel 1778, primogenito di Filippo Antonio e di Amalia Albert Visconte, di nobile [...] tra il famoso soprano e il compositore non si concretò se non a Londra e a Parigi; la Catalani aveva bensì cantato un’Andromaca a Lisbona, ma di Giovanni Paisiello, nel 1804; il 1806 fu l’anno in cui partì dal Portogallo; Pucitta a sua volta scrisse ...
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NASOLINI, Sebastiano
Daniele Carnini
– Nacque con tutta probabilità nel 1768 (Gervasoni, 1812, p. 199; 1767 per Choron - Fayolle, 1811, p. 84).
La nascita a Piacenza, spesso citata in letteratura, non [...] godettero di ottima reputazione, in specie a inizio Ottocento, e che del Teseo furono stampati due pezzi presso editori tedeschi. Andromaca aveva avuto la sua prima a Venezia (teatro di S. Samuele) nel febbraio 1790 e il Teseo a Firenze (teatro ...
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CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] all'inizio dell'originale produzione tragica dello scrittore modenese. Non si andrà lontano dal vero ravvisando nella traduzione dell'Andromaca non soltanto il punto d'avvio per l'attività artistica del C., l'indice più sicuro dei suoi gusti ...
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AURISICCHIO (Orisicchio), Antonio
Domenico Di Palma
Nacque a Napoli circa il 1710. Nulla si sa intorno ai suoi primi studi; nell'invemo 1734 fu rappresentata al teatro dei Fiorentini di Napoli la sua [...] , fu eseguito al teatro Pace di Roma nel carnevale 1752, mentre al teatro di Torre Argentina veniva rappresentata l'opera Andromaca (sulibretto di A. Salvi), scritta in collaborazione con A. G. Pampani (al British Museum sono conservate sei arie ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] per violino solo, con poche battute centrali in movimento di largo (cfr. L'amor tirannico, ma anche la successiva Andromaca). L'orchestra esegue spesso figurazioni ritmiche basate su crome. ne L'amor tirannico questo stesso ritmo viene spesso puntato ...
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BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] nel 1821 (Tragedie di Eschilo), e pochi anni dopo a Euripide, di cui pubblicò a Milano, nel 1829, Ippolito, Alcesti, Andromaca, Le Supplicanti, Ifigenia in Aulide.Nel 1834 pubblicò una sua tragedia, La Figlia di Jefte, di argomento biblico e di ...
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AMBREVILLE, Anna Maria Lodovica d'
Gino Roncaglia
D'origine francese, nacque a Modena nel luglio 1693 (venne battezzata il 21 luglio 1693), da Giovanni Battista, violinista presso la corte estense - [...] selvaggio di M. A. Gasparini (non opera del conte Pirro Albergati Capacelli, com'è stato asserito per errore), nel 1714 Andromaca nel Polidoro di A. Lotti, rappresentato a Venezia nel teatro SS. Giovanni e Paolo, e Dafne nel Marsia deluso di C ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] ne Le feste di Iside di S. Nasolini.
L'anno seguente, a Padova, il D. cantò il Caio Mario di D. Cimarosa e Andromaca di G. Paisiello, e commemorò in un concerto, con un'aria di circostanza, la resa di Mantova. Riprese nel 1500 la sua attività alla ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] , in gesso, per una sala di palazzo Bortolan a Treviso (ora ospedale), tre bassorilievi rappresentanti Ettore e Andromaca, Paolo e Francesca e Olindo e Sofronia, opere esistenti e integre, testimonianza della maturità raggiunta dal ventitreenne ...
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