SALVI, Antonio
Francesco Giuntini
SALVI, Antonio. – Nacque a Lucignano d’Arezzo in Valdichiana il 16 gennaio 1664 (il 17 fu battezzato), figlio di Giovanni e di Costanza Bruni.
La famiglia Salvi era [...] durevole successo e furono ripresi numerose volte con intonazioni diverse: spiccano Astianatte (noto anche con il titolo alternativo Andromaca) e Amore e maestà (o Arsace). Da ricordare, inoltre, che per le sue opere londinesi Georg Friedrich Händel ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] Palermo, tutte databili 1960, in Madre con bambino e Il bambino perduto del 1961, e in Bambino che vola e Andromaca del 1962, la pennellata si compatta, le figure si stilizzano e i colori diventano più cupi per raccontare stralci di autobiografia ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] divenire più frequente. Nelle due tele con Crise domanda la restituzione di Criseide, firmata, e l'Incontro di Ettore e Andromaca (oggi in palazzo Pisani Moretta a Venezia), provenienti dal palazzo Pisani di Este (Pavanello, 1976, p. 180), con una ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] d'arte moderna). Le altre due opere, di soggetto omerico (Ettore che rimprovera Paride, L'incontro di Ettore e Andromaca del 1794: Piacenza, Istituto Gazzola), esemplificavano i temi landiani del "bello ideale", indagato nei suoi differenti caratteri ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] .),. ricordato nel discorso che Antenore tiene ad Elena. Un cratere calcidese di Würzburg, accanto al commiato di Ettore da Andromaca, rappresenta il commiato di Paride da E., prima della battaglia. Nel dipinto di Aristophon di cui parla Plinio (Nat ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] dall'altro ad un'apertura verso altri pittori contemporanei, in particolare Solimena, come appare nella tela raffigurante Enea e Andromaca, ora nel palazzo ducale di Urbino, dipinta nel 174 per i Bonaccorsi di Macerata (cfr. Miller, 1963), ai quali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alle origini della polis: narrazione ed autorappresentazione nell'arte geometrica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le [...] presa di possesso; per l’interpretazione di questa scena si è pensato, naturalmente, a Paride ed Elena, o ad Ettore e Andromaca, ma anche a Teseo e Arianna e a Giasone e Medea. In verità niente impedisce di pensare che l’immagine faccia riferimento ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] valente interprete di un vasto repertorio, che comprendeva tutti i generi dalla tragedia (è testimoniato un suo notevole successo nell'Andromaca di Racine) al dramma lacrimoso, alla farsa musicale, alla commedia gaia, e che era stata vicina al D. fin ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] del tempo, distinguendosi in alcuni ruoli che le erano particolarmente propri.
Elisabetta in Maria Stuarda di F. Schiller (1958), Andromaca nell'omonima tragedia di J. Racine (G. Vaccari, 1960), lady Macbeth nel Macbeth diretto da A. Brissoni (1960 ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] di Boucher, venne a Roma col proposito di non lasciarsi sedurre dall'antichità, ma tornato a Parigi dipingeva nel 1783 Andromaca piangente sul corpo di Ettore (École des beaux-arts), e l'anno seguente Belisario riconosciuto da un soldato mentre ...
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