Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] quali fattori contribuiscano alle motivazioni endogene. Un ruolo, in tal senso, potrebbero averlo gli ormoni androgeni, le catecolamine cerebrali implicate nell'attivazione spontanea dei meccanismi neuronali.
c) La prospettiva psicoanalitica. Dal ...
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Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] di rischio aterosclerotico, e aumentano quello del colesterolo-HDL, ad azione protettiva (v. colesterolo). Invece gli androgeni, ossia gli ormoni maschili, hanno un effetto opposto e ciò potrebbe spiegare l'elevata mortalità maschile, soprattutto ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] questo tranquillante durante la gravidanza), l'antiepilettico fenilidantoina, il warfarin (anticoagulante), gli estrogeni e gli androgeni (causa, rispettivamente, di femminilizzazione di feti maschi e virilizzazione di feti femmine), e gli antifolici ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] 'embrione in senso maschile o femminile. L'embrione si differenzierà in femmina se non viene sottoposto all'azione degli androgeni, indipendentemente dal sesso genetico, cioè dall'avere come cromosomi sessuali due cromosomi X oppure un cromosoma X e ...
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Orgasmo
Alessandra Graziottin
Il termine orgasmo (dal greco ὀργασμός, derivato di ὀργάω, "essere pieno d'ardore, di voglia ardente") indica il complesso evento psicofisiologico, di breve durata, che [...] malattie fisiche e psichiche, con meccanismo diretto e indiretto. Per frequenza, va citata la mancanza di estrogeni e androgeni, che in molteplici modi favoriscono e, se assenti, inibiscono il riflesso orgasmico a livello sia cerebrale, sia ...
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NOMENCLATURA CHIMICA (XXIV, p. 896)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
La n. chimica, adottata fin dallo scorso secolo, è stata profondamente modificata in questi ultimi anni per ottenere una più rigida [...] poi di pura fantasia. A titolo di esempio gli steroidi dovranno contenere le sillabe "ster", "stan"; quelli androgeni "andr", i gestogeni "gest", gli estrogeni "estr", i corticoidi "cort". Gli antibiotici derivati da Streptomyces conterranno la ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] della malattia all'infuori dell'età feconda, fanno sospettare un ruolo degli ormoni femminili e forse anche degli androgeni nella patogenesi. In sintesi, il LES può essere definito come una malattia da causa sconosciuta, caratterizzata da molteplici ...
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Gamete
Jacques Testart
Il termine gamete (dal greco γαμέτης, "marito, coniuge", derivato di γαμέω, "sposare") indica le cellule, dette anche sessuali, destinate a unirsi nel processo della fecondazione [...] 'insieme è circondato da due involucri, di cui uno, la teca interna, contiene cellule che secernono ormoni steroidei, soprattutto androgeni. All'interno di un ispessimento di cellule della granulosa (il cumulo ooforo) si trova l'ovocita primario, che ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] trattamento non deve essere solo quello di sopprimere gli interessi sessuali deviati (il risveglio sessuale dipende dagli androgeni, per cui riducendo la loro secrezione si riduce drasticamente l'eccitamento anormale, ma anche quello normale), quanto ...
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ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] sessuale, dipendente da un'insufficiente assunzione di z. con la dieta, potrebbe essere attribuito all'incapacità dei recettori per gli androgeni ad avvolgersi in modo corretto al DNA in assenza di zinco.
Altri sistemi di legame col DNA. - Le dita di ...
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androgenico
androgènico (o androgenètico) agg. [der. di androgeno] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, di manifestazione che dipende da un eccesso di ormoni sessuali maschili, o più genericam. di androgeni: per es., alopecia a., uno dei...
androgeno
andrògeno agg. e s. m. [comp. di andro- e -geno]. – In fisiologia, (ormoni) a., o ormoni sessuali maschili, gli ormoni che controllano lo sviluppo e la funzione degli organi sessuali e lo sviluppo dei caratteri sessuali secondarî...