Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM (v. vol. II, p. 326)
F. Castagnoli
La situazione contraddittoria delle fonti circa l'opera di Tarquinio Prisco e di Tarquinio il Superbo nell'edificazione [...] Note sull'urbanistica e la vita civile, in A. Frova (ed.), Scavi di Luni, I, Roma 1973, p. 33 ss.; F. D'Andria, Zona Nord del Foro. Lo scavo del Capitolium. Conclusioni, ibid., p. 638 ss.; U. Bianchi, I Capitolia, in Atti del Convegno Internazionale ...
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saggio (savio)
Alessandro Niccoli
Sebbene per alcune accezioni o l'uno o l'altro di questi allotropi non sia di fatto attestato, nessuna distinzione è possibile fare tra loro da un punto di vista semantico.
Per [...] a mente / ... ma già per me non è savia niente; Rime XLII 7 né per via saggia come voi non voco, non procedo come voi " per la via della saggezza ".
Bibl.-M. D'Andria, Dell'uso di " savio " e " saggio " nella D.C., in " Aspetti Letterari " VI (1968). ...
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ROSSANO
D. Adamesteanu
Località archeologica sita nel comune di Vaglio di Basilicata, resa nota già nel 1832 da A. Lombardi e più tardi da M. Lacava, indagata negli anni '60 da F. Ranaldi, e oggetto [...] archeologica in Basilicata. Scritti in onore di D. Adamesteanu, Matera 1980, pp. 539-560; D. Adamesteanu, D. Mertens, F. D'Andria, Metaponto, ι (NSc, Suppl. al vol. XXIX), Roma 1980; G. Greco, Lo sviluppo dell'abitato di Serra di Vaglio nel V ...
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VERETO (Ούερητόν; Beretum, Beretus; etnico Veretini)
G. Napolitano
Città messapica dell'antica Calabria, situata alla punta estrema della penisola salentina, nel territorio dei Salentini, vicino Serra [...] Fadii, cippo di Venerius).
Bibl.: In generale: V. Rosafio, Vereto città messapica nel Basso Salento, Lecce 1968; F. D'Andria, L'esplorazione archeologica, in AA.VV., Leuca, Galatina 1978, pp. 47-90; id., Messapi e Peuceti, in G. Pugliese Carratelli ...
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PESCARA (A. T., 24-25-26 bis)
Claudia MERLO
Salvatore AURIGEMMA
Cesare RIVERA
Città dell'Abruzzo, sull'Adriatico, situata sul piano alluvionale alla foce del fiume omonimo. È formata dall'unione di [...] possesso di Pescara fu conteso tra le masse fedeli al re, assedianti, e il conte di Ruvo Ettore Carafa d'Andria, che dovette capitolare quasi alla vigilia della caduta della repubblica partenopea. La fortezza servì dopo il 1848 come carcere politico ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] il papa, in quanto signore feudale del Regno, confermò M. come principe di Taranto (dandogli la contea di Montescaglioso in cambio di Andria) e gli assegnò il vicariato del Regno, esclusi gli Abruzzi, la Terra di Lavoro e l'isola di Sicilia; in luogo ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] dopo essersi rifugiato in un convento, riuscì ad ottenere un salvacondotto dal generale Championnet, per intercessione della duchessa d'Andria, madre di Ettore Carafa. Egli non rimase tuttavia inattivo, ma assunse l'aperta difesa dei diritti feudali ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] ora per le loro funzioni di raffinate residenze signorili (palazzo di Foggia, castelli di Siracusa, Lucera, Lagopesole, Andria), ora per le forti valenze simboliche all'interno di una precisa strategia di propaganda politica (Porta di Capua ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] con fermezza anche questa carica. In quella provincia spadroneggiavano ormai da molto tempo i conti di Conversano e i duchi d'Andria. Il C., "questa cosa sofferir non volendo", fece in modo che l'Oñate ne chiamasse a Napoli i principali esponenti ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] del Cua la cattedra di agricoltura nella facoltà di scienze naturali all'università di Napoli, che era stata di N. Andria e di N. Columella Onorati, opposto a numerosi concorrenti ma tutti "oscuri nomi", tagliato fuori l'unico degno antagonista, il ...
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-andria
-andrìa [dal gr. -ανδρία, der. di ἀνήρ ἀνδρός «uomo»]. – Secondo elemento di nomi composti della terminologia dotta e scientifica, nei quali significa «uomo» (per es. poliandrìa), e, in botanica, «stame» o elemento maschile (per es....
andria
àndria s. m. [lat. scient. Andrias, dal gr. ἀνδριάς «immagine umana, statua»], invar. – Genere di anfibî urodeli, fossili del miocene superiore della Svizzera, affini alla vivente salamandra gigante del Giappone.