SIBILLA, Bartolomeo
Luciano Cinelli
SIBILLA, Bartolomeo (Sibylla Bartholomaeus de Monopoli). – Nacque agli inizi degli anni Quaranta del XV secolo, secondo quanto è possibile stabilire con buona approssimazione [...] certezza ricondotti all’autore, mancando altre scritture di sua mano per un raffronto. L’orazione funebre per il duca di Andria Francesco II Del Balzo e per i suoi nipoti Federico, conte di Acerra, e Nicola Antonio, protonotario apostolico, deceduti ...
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PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] , Giovanni Donadei, con rimostranze di fra Giovanni Helfenbeck, procuratore dei Cavalieri, perché le città di Andria e Nardò sub uno domino gubernantur, cioè l’Orsini, che influiva sui vescovi delle sue terre, e anzi aveva scritto molte lettere ai ...
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CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] Bianca su una eruzione etnea, in Arch. stor. per la Sicilia Orientale, I(1935), pp. 135 ss.; F. Zitello, Il canto di Andria di Anfusu sull'eruzione dell'Etna del 1408, Palermo 1936; A. Caldarella, L'impresa di Martino I re di Sicilia in Sardegna (aa ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] delle imposte nelle province del Regno. Dai registri della Camera Sommaria risulta che il D. ebbe dalla Comunità della Terra di Andria, nel 1476, una lettera di commissione di cui non si conosce il contenuto, ma che doveva essere senz'altro in ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] Caracciolo (poi s. Francesco) e con loro, ancora sotto la guida spirituale del Pignatelli e del padre gesuita M. D'Andria, nell'eremo camaldolese di S. Salvatore, definì la nuova regola.
Nella primavera del 1588 poté superare a Roma le difficoltà ...
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MENDELSSOHN (Mendelssohn-Bartholdy), Jakob Ludwig Felix
Fernando LIUZZI
Musicista, nato ad Amburgo il 3 febbraio 1809 da Abramo M. banchiere, figlio di Moses M. (v.) e Lea Bartholdy, essa pure di cospicua [...] profitto dagli studî svariati: egli riuscì infatti chiaro scrittore, abile traduttore dal latino e dal greco (una traduzione dell'Andria di Terenzio gli valse i complimenti di Goethe) e buon disegnatore. Più tardi seguì con interesse i corsi di ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] De rerum natura e dell’Eunuchus terenziano. Una recente ipotesi assegna alla stessa epoca anche il volgarizzamento dell’Andria (→), prima stesura. Per la sua competenza di letterato, Niccolò fu incaricato di redigere, a nome dell’intera Maclavellorum ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] del re di Napoli Ferdinando I, intervenne per il passaggio del proprio congiunto Francesco di ser Monello dal vescovato di Andria a quello di Capaccio (1471); nell'ottobre del 1472, chiamato da Roma in Toscana dall'amico e conterraneo cardinale ...
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NENNA, Pomponio
Angelo Pompilio
– Figlio di Giovanni Battista, letterato e giurista, e di Laura Violante, fu battezzato nella cattedrale di Bari il 13 giugno 1556.
Il padre, cortigiano di Bona Sforza, [...] di madrigali a 5 voci (Venezia, Gardano, 1582). Questa sua prima raccolta a stampa è indirizzata a Fabrizio Carafa, duca d’Andria e conte di Ruvo, che dimorava abitualmente a Napoli (fu l’amante di Maria d’Avalos, consorte di Carlo Gesualdo principe ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] . Dal matrimonio nacquero Marzio, Marino, Giovanni, che morì in età giovanile, Margherita, che sposò Fabrizio Carafa, duca di Andria, Anna, Francesca e Maria, tutte monache, dopo la morte del padre, nel monastero della Sapienza. Secondo alcune voci ...
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-andria
-andrìa [dal gr. -ανδρία, der. di ἀνήρ ἀνδρός «uomo»]. – Secondo elemento di nomi composti della terminologia dotta e scientifica, nei quali significa «uomo» (per es. poliandrìa), e, in botanica, «stame» o elemento maschile (per es....
andria
àndria s. m. [lat. scient. Andrias, dal gr. ἀνδριάς «immagine umana, statua»], invar. – Genere di anfibî urodeli, fossili del miocene superiore della Svizzera, affini alla vivente salamandra gigante del Giappone.