AZZOLINI, Giovanni
Francisco Andreu
Nato a Messagne nel Salento, entrò tra i teatini di Lecce l'8 febbr. 1611 e ivi professò il 15 luglio 1612. Studiò a Capua, ottenendo la laurea in teologia il 23 [...] a Firenze, nel settembre successivo, vi iniziò la sua attività di religioso; nel 1627 fu destinato alla nuova casa di Andria, ma non avendo la fondazione prosperato dimorò a Napoli fino al 1651, allorché fu destinato a S. Antonino in Sorrento ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] successione al trono di Sicilia si schierò contro Tancredi di Lecce e sostenne le operazioni militari di Ruggero d’Andria contro Foggia, città fedele a Tancredi e insofferente della dipendenza ecclesiastica da Troia, che fu sottoposta ad assedio ed ...
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Linguista (n. verso la metà del sec. 10º - m. S. Gallo 1022), monaco nel monastero di S. Gallo, si dedicò al volgarizzamento dei classici, soprattutto dei più letti nelle scuole: il De consolatione di [...] , il De nuptiis di Marziano Capella, i Salmi (è dubbio invece se abbia tradotto anche le Bucoliche di Virgilio e l'Andria di Terenzio). L'opera di N. non solo portò un'innovazione nella didattica per l'uso di traduzioni tedesche, ma rappresenta ...
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Favola
Pasquale Stoppelli
Titolo dato da M. all’unica sua opera narrativa in prosa, più nota come Novella di Belfagor, dal nome del diavolo che ne è protagonista. Lo scrittore la vergò in quello che [...] 240 della BNCF. Il racconto occupa le cc. 12v-56r; a esso seguono la seconda redazione del volgarizzamento dell’Andria e il poemetto in ottava rima di argomento amoroso intitolato Serenata. Sul testo della novella si riconosce saltuariamente anche ...
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BRIGANTI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Salvitelle (Salerno) il 7 giugno 1766 da Gennaro e da Laura Grassi. A tredici anni fu mandato a Salerno per istruirsi nelle scienze filosofiche e matematiche [...] naturali; ebbe così la possibilità di accostare maestri illustri dello Studio napoletano come Domenico Cirillo, Vincenzo Petagna, Nicola Andria. Si laureò in medicina nel 1789, ma la vera sua inclinazione restava pur sempre quella per le scienze ...
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Comune della prov. di Frosinone (19,2 km2 con 5301 ab. nel 2007).
Città nel territorio dei Volsci, cadde sotto il dominio dei Romani, nel 5° sec. fu sede vescovile, alla fine del 9° di un gastaldato longobardo [...] primo conte). I conti di A., durante l’11° sec., perdettero alcuni territori finché A. divenne possesso del conte d’Andria per poi passare con tutta la contea ai Berardo, ai d’Àvalos, ai Della Rovere, ai Boncompagni, divenendo infine patrimonio reale ...
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GAMBONE, Guido
Elena Longo
Nacque a Montella, presso Avellino, il 27 giugno 1909 da Gaetano e Teresa Volpe. Adolescente, si trasferì con la famiglia a Vietri sul Mare, località nota per la produzione [...] moderna e contemporanea: da P. Picasso a P. Klee e J. Miró, fino alla pittura di G. Morandi e a quella informale (D'Andria, 1985-88, p. 520).
Negli anni Sessanta il G. continuò a privilegiare il grès, che abbinò alle più svariate tipologie e che gli ...
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MARIA d’Aragona, regina di Sicilia
Unica figlia di Federico IV d’Aragona, re di Sicilia, e di Costanza, primogenita di Pietro IV d’Aragona, nacque nel 1362 e fu battezzata nella cattedrale di Catania [...] un’infanzia e un’adolescenza difficili. Nel 1373 il padre si risposò con Antonia Del Balzo, figlia di Francesco, duca di Andria, che morì due anni dopo. Nel luglio 1377 si spense anche Federico IV, mentre stava per sposare Antonia Visconti, figlia di ...
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ZENO, Caterino
Giuseppe Caraci
Diplomatico e viaggiatore veneziano del sec. XV. S'ignora in che anno precisamente nascesse; forse un po' prima del 1450. Suo padre, Dragone, che apparteneva all'aristocrazia [...] giovane, a Damasco, dove egli doveva trovare la morte. Caterino condusse in moglie Violante di Crispo di Niccolò, duca di Andria, la cui cognata Teodora era andata sposa ad Uzūn Ḥasan, sovrano della Persia.
Questa parentela e la pratica che lo Zeno ...
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ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] di Francia Carlo VIII si era rifugiato con la corte a Ischia- a riparare nel castello di Bari con i figli. Partì da Andria il 24 febbr. 1495, lo stesso giorno dell'abdicazione di Alfonso II in favore del figlio Ferdinando II, con il quale rimase lo ...
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-andria
-andrìa [dal gr. -ανδρία, der. di ἀνήρ ἀνδρός «uomo»]. – Secondo elemento di nomi composti della terminologia dotta e scientifica, nei quali significa «uomo» (per es. poliandrìa), e, in botanica, «stame» o elemento maschile (per es....
andria
àndria s. m. [lat. scient. Andrias, dal gr. ἀνδριάς «immagine umana, statua»], invar. – Genere di anfibî urodeli, fossili del miocene superiore della Svizzera, affini alla vivente salamandra gigante del Giappone.