centrosinistra
Formula di governo basata sull’alleanza tra partiti di centro e della sinistra, di solito di impostazione progressista, a egemonia socialdemocratica, laburista o liberal-democratica.
Stagione [...] ecc., l’esperienza del c. iniziò ad andare in crisi. Governi di centrodestra, come quello diretto da G. Andreotti con la partecipazione del Partito liberale, cominciarono ad alternarsi a monocolori DC e a nuovi governi di centrosinistra. Forti ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] .
23 Cfr. S. Colarizi, Storia politica della Repubblica, cit., p. 227.
24 Cfr. G. Sarcina, Torna in pista la corrente di Andreotti, «Corriere della sera», 12 ottobre 2000, p. 9.
25 Cfr. M. Follini, Intervista sui moderati, a cura di P. Franchi, Roma ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] si sia impegnato in primo piano con la Dc [...] mi si chiede di prendere contatto con Piccoli e con Andreotti e Moro. Ritengo opportuno chiamare Scalfaro per dire agli interessati la nostra preoccupazione. Fanfani non comprende la situazione. Pensa ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] (1980), E. De Filippo (1981), C. Ravera (1982), C. Bo (1984), N. Bobbio (1984), G. Spadolini (1991), G. Agnelli (1991), G. Andreotti (1991), F. De Martino (1991), P.E. Taviani (1991), R. Levi Montalcini (2001), E. Colombo (2003), M. Luzi (2004), G ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] significativi vennero offerti da Giuseppe Capograssi, Ludovico Montini, Mario Ferrari Aggradi, Paolo Emilio Taviani, Aldo Moro, Giulio Andreotti, Giuseppe Medici, Giorgio La Pira, Vittore Branca, Guido Gonella. Si trattò da un lato di una svolta ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] direttamente dall’Azione cattolica – Bernardo Mattarella145 –, dall’Università cattolica – Dossetti – e quasi direttamente dal Vaticano –Andreotti e Gonella. Il collante culturale del futuro partito sarà il cattolicesimo sia come espressione della ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...