ANDREOTTI, Libero
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 15 giugno 1875. Dopo una breve permanenza a Palermo si stabilì nel 1899 a Firenze, dove trovò modesta occupazione in una tipografia e iniziò (nel [...] Meridiano di Roma, 23 maggio 1943; Scultura italiana contemporanea... Prefazione di P. Bargellini, Firenze 1945, pp. 1 ss.; L. Andreotti, L. A., Milano 1956; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, pp. 1144-1147, 1149; M. Ciardelli, I Macchiaioli ...
Leggi Tutto
LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] assunse l'incarico di dirigente in una cartiera locale. Primo di quattro figli, con i fratelli Giuseppe, Anna e Amedeo, il L. trascorse grande parte della adolescenza a Grottaferrata.
Nel maggio del 1917 ...
Leggi Tutto
LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] Anna a Grottaferrata, presso Roma, luogo di origine della famiglia. Iscrittosi alla Scuola di architettura di Roma, si laureò nel 1934.
Nel 1936 realizzò per l'Europa Film le scenografie e i costumi del ...
Leggi Tutto
INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] le nuove possibilità espressive e di riabilitarne il valore che le avanguardie avevano messo in discussione.
Dopo la morte di L. Andreotti, nel 1933, l'I. assunse all'Istituto d'arte la cattedra di scultura, che mantenne fino al 1975. Il mestiere di ...
Leggi Tutto
GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] statua per l'allestimento teatrale della commedia di L. Pirandello, Diana e la Tuda; la scultura fu opera di collaborazione tra Andreotti e i suoi allievi, il G. e B. Biondi. Nel 1927 venne indetto un concorso interno all'istituto d'arte fiorentino ...
Leggi Tutto
MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] brevemente a Venezia (Paccagnini, 1997), prima di intraprendere un viaggio a Parigi, forse nel 1906 in compagnia di Viani e Andreotti. Non si ha alcun documento del periodo francese (che dovette durare fino al 1908), se non un breve cenno di cronaca ...
Leggi Tutto
GHIGLIA, Valentino
Giovanna Uzzani
Primogenito del pittore Oscar e di Isa Morandini, nacque a Maiano di Fiesole, presso Firenze, il 19 luglio 1903. Insieme con suo fratello Paulo, di due anni più giovane, [...] e Firenze, il G. ebbe modo di frequentare gli amici del padre, come G. Papini, B. Cicognani, E. Sacchetti, L. Andreotti, il musicista P. Pichi con la moglie violinista, presenze, queste, che accompagnano la crescita dei figli anche nel periodo che ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] 'Accademia delle arti e del disegno di Firenze, classe scultura; già dal 1923 era assistente del suo amico e conterraneo Libero Andreotti nel laboratorio di pietra e marmo, e dal 1935 al 1937 gli fu affidato il laboratorio di intaglio in legno.
Nel ...
Leggi Tutto
BURCHI, Augusto
Francesco Calvo
Nacque a Firenze il 12 febbr. 1853 da Tommaso, sensale, e da Gabriella Betti. Quindicenne, gli morì il padre, ed egli si trovò costretto a interrompere gli studi per [...] commissionata la decorazione a fresco del salone del Consiglio provinciale di Cosenza, che egli eseguì in collaborazione con F. Andreotti e con il Bandinelli; a Cosenza egli tornò nuovamente, qualche anno più tardi, per una serie di decorazioni nel ...
Leggi Tutto
GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] . Nel 1923 prese parte al concorso per il Monumento alla madre italiana in S. Croce a Firenze, vinto da L. Andreotti, con una Pietà di evidente ispirazione michelangiolesca.
L'opera venne in seguito acquistata dal Comune di Livorno (Nocentini, p. 404 ...
Leggi Tutto
andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...