GHIGLIA, Valentino
Giovanna Uzzani
Primogenito del pittore Oscar e di Isa Morandini, nacque a Maiano di Fiesole, presso Firenze, il 19 luglio 1903. Insieme con suo fratello Paulo, di due anni più giovane, [...] e Firenze, il G. ebbe modo di frequentare gli amici del padre, come G. Papini, B. Cicognani, E. Sacchetti, L. Andreotti, il musicista P. Pichi con la moglie violinista, presenze, queste, che accompagnano la crescita dei figli anche nel periodo che ...
Leggi Tutto
DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] cattolico inadeguato ad affrontare temi etici come l’aborto o la lotta all’aids. Fu così che il primo ministro Andreotti, incaricato di formare il suo sesto governo nel luglio 1989, decise di affidare il ministero della Sanità al liberale e ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] luglio 1987), De Mita (13 aprile 1988), il VI (22 luglio 1989) e il VII (12 aprile 1991) governo Andreotti. Il presidente Cossiga nominò cinque giudici della Corte costituzionale: Antonio Baldassarre, 8 agosto 1986; Enzo Cheli, Mauro Ferri, Luigi ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] 'Accademia delle arti e del disegno di Firenze, classe scultura; già dal 1923 era assistente del suo amico e conterraneo Libero Andreotti nel laboratorio di pietra e marmo, e dal 1935 al 1937 gli fu affidato il laboratorio di intaglio in legno.
Nel ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] . Tuttavia, il governo, presentato alla Camera il 9 agosto, nasceva soprattutto grazie a una forte alleanza tra Craxi e Andreotti.
Nei primi tre mesi il presidente del Consiglio si dedicò alla politica estera. Appena nominato, Craxi trovò sul suo ...
Leggi Tutto
NATALI, Lorenzo
Augusto DìAngelo
NATALI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 2 ottobre 1922 da Giulio e da Giulia Pierucci Bondicchi di Brolazzo, primo di quattro figli (oltre a lui, Gianfranco, Cristina [...] marzo 1970 al luglio 1973 guidò il ministero dell’Agricoltura e foreste con i governi Rumor III (1970), Colombo I (1970) e Andreotti I e II (1972-73).
L’agricoltura era stata, sin dagli esordi in politica, un suo interesse: presidente dei Coltivatori ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] ferma difesa dello Stato. Il rapimento di A. Moro (16 marzo 1978), avvenuto a ridosso della formazione di un nuovo governo Andreotti basato sul voto favorevole di PCI, PSI, PSDI e PRI, rafforzò ulteriormente questa scelta.
Il L. fu uno dei più decisi ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] ; si tratta di un'amicizia che durerà per tutta la vita, come ci attestano la corrispondenza e il lungo articolo scritto da Andreotti per Il Tempo (26 marzo 1982) in occasione della morte del Felici.
Nel 1938 il F. divenne docente di istituzioni di ...
Leggi Tutto
RONDI NASALLI, Gian Luigi
Italo Moscati
– Nacque a Tirano (Sondrio) il 10 dicembre 1921 da Umberto, piemontese, tenente dei Carabinieri reali e Maria Virginia Gariboldi, lombarda.
Sia Gian Luigi sia [...] oro a Venezia nel 1963), un film che denunciava con forza la speculazione edilizia a Napoli. Benché il rapporto con Andreotti non si interruppe mai, si allentò progressivamente. Rondi diventò il parafulmine su cui si scatenavano le sinistre.
La posta ...
Leggi Tutto
STERPA, Egidio
Eugenio Capozzi
– Nacque a Vejano (Viterbo) il 22 settembre 1926.
Si laureò in giurisprudenza. Da giovanissimo si arruolò volontario nelle milizie della Repubblica sociale italiana (RSI), [...] alle elezioni del 1976, dove aveva conseguito appena l’1,3% dei voti) si astenne nei confronti dei governi Andreotti, ma lavorò per soluzioni politiche alternative, orientandosi verso un sempre maggiore coordinamento tra le forze laico-liberali e il ...
Leggi Tutto
andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...