SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] s., 174-176, 197-199, 206-208, 213-217; Il Suicida, statua dello scultore Adriano Cecioni, e i quadri dei sigg. Saltini e Andreotti, ibid., pp. 153-156; A proposito di un nuovo quadro del sig. Ademollo, ibid., pp. 181 s.; Del paesaggio e della sua ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] pp. 96-116; A. Baldassarre - C. Mezzanotte, Gli uomini del Quirinale. Da De Nicola a Pertini, Roma-Bari 1985, ad ind.; G. Andreotti, Visti da vicino. Terza serie, Milano 1985, pp. 141-162; P. Chiara, Una storia italiana. Il caso L., Milano 1985; Dai ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] discusso specialmente da P. L. Zampetti, La filosofia giuridica di G. D., in Riv. di filosofia neoscolastica, XLV (1949), pp. 357-387. Una vivida testimonianza sui rapporti fra il D. e G. Gonella in G. Andreotti, Visti da vicino, Milano 1983, p. 76. ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] cadde ammalato. Morì a Firenze il 27 nov. 1920.
Il monumento funebre, a cura del Comune e ad opera dello scultore L. Andreotti, fu inaugurato il 14 genn. 1923.
Fonti e Bibl.: Non esiste un catalogo degli scritti del B. esatto, completo e comprensivo ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] (1965), 11, pubblicato subito dopo la morte, scritti sul C. di L. Borghi, R. Coen, L. Meylan, G. Spini, R. Laporta e L. Andreotti (pp. 700-719) e numerose testimonianze su di lui e ricordi. Il n. 4-5 di Scuola e città, XVIII (1967), è completamente ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] preferenze ottenute rimase schiacciato nella competizione tra le correnti che videro prevalere Salvo Lima, vicino a Giulio Andreotti, e Vincenzo Giumarra, vicino a Benigno Zaccagnini. L’enorme delusione fu solo parzialmente temperata dalla rielezione ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] P. Dreyfus, Jean XXIII, Paris 1979; S. Magister, La politica vaticana e l'Italia (1943-1978), Roma 1979, ad indicem; G. Andreotti, A ogni morte di papa. I papi che ho conosciuto, Milano 1980, ad indicem; V. Conzemius, Papst Johannes XXIII, Frankfurt ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di pace, in Nuova Antologia, settembre 1967, pp. 4-12; A. Pellicani, Il filo nero, Milano 1968, pp. 77 ss.; G. Andreotti, Visti da vicino, Milano 1968, ad Indicem;G. De Cesare, E. D. e laquestione istituzionale, in Studi per il ventesimo anniversario ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] e momenti dell'azione sociale, dei cattolici in Italia (1892-1926), a cura di F. Malgeri, Roma 1968, pp. 8, 56; G. Andreotti, De Gasperi e il suo tempo. Trento. Vienna. Roma, Milano 1969, ad Indicem; R. Colapietra, La lotta politica in Italia dalla ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] prosciolte.
Nel marzo del 1972 il referente spirituale di Calabresi, Ennio Innocenti, si rivolse autonomamente a Giulio Andreotti, allora presidente del Consiglio, per chiedere il trasferimento di Calabresi ad altra sede, in considerazione delle ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...