GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] P. Dreyfus, Jean XXIII, Paris 1979; S. Magister, La politica vaticana e l'Italia (1943-1978), Roma 1979, ad indicem; G. Andreotti, A ogni morte di papa. I papi che ho conosciuto, Milano 1980, ad indicem; V. Conzemius, Papst Johannes XXIII, Frankfurt ...
Leggi Tutto
La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] supportata anche dalle nette politiche del governo in questo settore. Il giovane sottosegretario allo Spettacolo Giulio Andreotti, infatti, sostenne la riattivazione di Cinecittà, inaugurando il 21 luglio 1948 i nuovi stabilimenti ricostruiti; con ...
Leggi Tutto
Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] a un’affermazione del cristianesimo come unica religione dominante.
1 Per una bibliografia essenziale sull’argomento si vedano: R. Andreotti, s.v. Licinius, in Dizionario epigrafico di antichità romane, 4/2 (1959), pp. 979-1041, in partic. 989-994 ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] una volta al governo di aprire le trattative, trovando questa volta una risposta positiva. Il presidente del Consiglio Andreotti incarica formalmente della questione la stessa commissione che conduceva le trattative con la Santa Sede per la revisione ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] significativi vennero offerti da Giuseppe Capograssi, Ludovico Montini, Mario Ferrari Aggradi, Paolo Emilio Taviani, Aldo Moro, Giulio Andreotti, Giuseppe Medici, Giorgio La Pira, Vittore Branca, Guido Gonella. Si trattò da un lato di una svolta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I materiali sintetici: successi, delusioni e speranze
Luigi Cerruti
Il mondo attuale è così pervaso di materiali sintetici che non potremmo sostenere il nostro modo di vestire, abitare e viaggiare senza [...] società, ne aveva impiantato decine, che poi funzionavano in modo integrato. Aveva avuto come sponsor politico Giulio Andreotti, e avrebbe voluto proseguire l’invasione della Sardegna con un triplice insediamento nelle sue zone interne, per una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunga la gestazione del mezzo televisivo, e per certi versi entusiasmante. La radio [...] definitivamente le idealità del servizio pubblico; quando poi, il cosiddetto CAF (l’asse di potere formato da Craxi, Andreotti e Forlani) ha favorito la piena legittimazione del duopolio Rai-Fininvest (sancito dalla legge Mammì, 1990), il servizio ...
Leggi Tutto
Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] del commissario straordinario e del governo nazionale, come dimostrato dalla dura contestazione contro il presidente del Consiglio, Giulio Andreotti (1919-2013), nel seguente mese di agosto, e da altre azioni del genere.
Altri tendono a liquidare le ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di pace, in Nuova Antologia, settembre 1967, pp. 4-12; A. Pellicani, Il filo nero, Milano 1968, pp. 77 ss.; G. Andreotti, Visti da vicino, Milano 1968, ad Indicem;G. De Cesare, E. D. e laquestione istituzionale, in Studi per il ventesimo anniversario ...
Leggi Tutto
Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] sezione penale della Cassazione emetteva un’ulteriore pronuncia (Cass. pen., 28.12.2004, n. 49691, cd. sentenza “Andreotti”), secondo la quale «la partecipazione all’associazione criminosa si sostanzia nella volontà dei suoi vertici di includervi ...
Leggi Tutto
andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...