Giovanni Sartori
Elezioni
Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico
(art. 48 Costituzione)
Elezioni e legge elettorale
di Giovanni Sartori
13 maggio
Si tengono, [...] : l'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro, e Democrazia Europea di Sergio D'Antoni (sponsorizzato da Giulio Andreotti).
Per orientarsi conviene distinguere tra bacini elettorali e schieramenti politici. I bacini elettorali sono le aree di elettorato ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] ’interno del partito e le sue riconosciute doti di mediazione politica fecero in modo che nel III, IV e V governo Andreotti le fosse affidato il dicastero del Lavoro, prima donna a ricoprire il ruolo di ministro nella storia d’Italia.
L’incarico ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] subire. Successivamente Galasso fu sottosegretario alla presidenza del Consiglio nel I governo De Mita e nel VI governo Andreotti (X legislatura).
Precedentemente, dal 1979 al 1982, Galasso era stato presidente della Biennale di Venezia; nel 1983 ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 189-192; D. Benati, Pittura del Trecento in Emilia Romagna, ivi, pp. 193-232; A. Andreotti, Il Maestro dei Mesi, Padova 1987; A. Vasina, Il Medio Evo ferrarese tra storia e storiografia, in Storia di Ferrara, IV, a ...
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MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] 330; P. Tamburini, Storia generale dell’Inquisizione corredata da rarissimi documenti ..., III, Milano-Napoli 1866, p. 489; D. Andreotti, Storia dei cosentini, II, Napoli 1869, p. 243; G. Gattini, Note storiche sulla città di Matera, Napoli 1882, pp ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] delle parità, Baffi, dopo aver convinto il ministro del Tesoro Filippo Maria Pandolfi e il presidente del consiglio Giulio Andreotti, e con la loro collaborazione, riuscì a negoziare condizioni particolari per l’ingresso dell’Italia: la banda di ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] e ai partiti di centro i voti moderati 'in libera uscita', come aveva sottolineato il nuovo capo del governo, Giulio Andreotti.
Nel 1974 il MSI-DN decise di appoggiare il referendum abrogativo della legge sul divorzio, introdotta nel 1970. Fu una ...
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Roberto Bin
Abstract
Come la Costituzione italiana disciplini i modi di composizione giudiziale delle controversie insorte tra i poteri dello Stato e come lo strumento si sia evoluto nella prassi.
Conflitti [...] scontrò con l’opposizione del Ministro di grazia e giustizia Claudio Martelli; allora il Presidente del Consiglio, Giulio Andreotti, avocò al Consiglio dei ministri la questione provocando la dura reazione di Martelli, che sollevò il conflitto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] grado di inserirsi in un contesto di disordinata industrializzazione e urbanizzazione. La scelta nuclearista avanzata dal governo Andreotti nel 1977 fu da lui ritenuta antieconomica e rischiosa, perché avrebbe potuto rendere irreversibili e dannosi ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] quando larga parte delle norme contenute nel pacchetto del 1969 fu finalmente realizzata. Alla fine del 1989 Giulio Andreotti, presidente del Consiglio, affermò che la chiusura del pacchetto sarebbe stata imminente, ma si dovette attendere ancora ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...