CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] insistenze per la sollecita partenza della "squadra" di Niccolò Ludovisi, la cura per l'agevolata effettuazione in versi improvvisati per l'occasione. Un contemporaneo, il nobile Andrea Contarini, esalta l'accaduto: quarantuno "soggetti prestanti e ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] della morte del fratello di Lorenzo de' Medici. Insieme a Niccolò della Magna e ai frati di Ripoli nel novembre del 1480, Curia, la morte dell'amico e collega allo Studio, Andrea Brenzio, e soprattutto le difficoltà dovute alla politica dispendiosa ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] pp. 77-79; I.G.I., 7042); la Postilla super totam Bibliam di Niccolò da Lira (Audiffredi, pp. 81-82, 93-96; I.G.I., 6818); 1463, edito in S. Samek Ludovici, Sweynheim Pannartz e Giovanni Andrea Bussi, in Beiträge zur Inkunabelkunde, s. 3, IV [1969], ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] complessa vicenda intervennero anche con propri disegni Andrea Palladio (disegno nello Szepniuvészeti Muzeum a beaux arts, LIV (1980), p. 53; J. Immler Lawson, in San Niccolò Oltrarno..., Firenze 1982, pp. 127 s.; G. Tedeschi Grisanti, I Fanti ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] del papa, G. Fontana, il M., Girolamo Rainaldi, Niccolò Branconio, Ottavio Turriani, D. Fontana, Giovanni Antonio Dosio chiesa dei Fiorentini, il M. è documentato nel cantiere di S. Andrea della Valle, dove fu impegnato per un arco di tempo di vent' ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] costituita la "Francesco di Marco e compagni, lanaioli", di cui fu anima Niccolò di Piero di Giunta Dei Rosso, affiancato da un artigiano di grandi capacità, Matteo di Andrea Bellandi. Nel 1395essa venne rinnovata e vi entrò come socio d'opera un ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] in ragguaglio d'una pittura fatta ultimamente dal signor Giovanni Andrea Sirani, edita a Bologna nel 1652, con cui, detto Francia del 5 sett. 1508, il sonetto elogiativo di Niccolò dell'Abate e della maniera eclettica attribuito ad Agostino Carracci, ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] dai partigiani di Ludovico il Bavaro e dell’antipapa Niccolò V. Menzionata da Bartolo da Sassoferrato (il quale d’Aure e Gaillard de la Mothe di indagare sull’omicidio di Andrea d’Ungheria e sulle accuse rivolte alla regina Giovanna e a Luigi ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] immatura.
Il C. gli sopravvisse fino al 1° maggio 1549, quando morì a Roma. Fu inumato in un primo momento in S. Andrea delle Fratte e da lì, secondo quanto afferma F. Ubaldini, traslato nella chiesa di S. Settimio a Iesi, dove nel 1550 gli sarebbe ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Senato di Lucca "quel Cellio che sta in casa di messere Niccolò Arnolfini", poiché "da Venegia e da Ferrara se ne intende in gran parte scritto nel periodo pavese, a contatto con Andrea Alciato e Oto Lupano (1538), venne pubblicato solamente nel 1555 ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...