PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] gli incarichi militari di cui Pamphili era stato insignito nel 1644 furono conferiti ai suoi due cognati, Niccolò Ludovisi e Andrea Giustiniani, dal 1640 marito della sorella maggiore Maria Flaminia. Ma questa divisione dei poteri ebbe breve durata ...
Leggi Tutto
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] 1340. Il 3 agosto 1340 nominò proprio procuratore il fratello Niccolò per agire per suo conto nelle cause di giustizia e nei mesi ad alcuni suoi concittadini: a Maffo del fu Puccio, ad Andrea del fu Pacino, a Francesco del fu Benci, a Talento Pucci ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] , con i cardinali Medici, Petrucci, Giovanni Piccolomini e Niccolò Ridolfi, per ricevere Adriano VI in arrivo dalla Spagna. Quindi, nell’estate 1528 raggiunse il Mantovano: contattato da Andrea Del Borgo, oratore imperiale, ricevette la richiesta di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] 'anno, infatti, già reduce dalla missione e latore a papa Niccolò IV di una missiva di Haiton II, re cattolico di Armenia sudorientale, frequentato da numerosi mercanti europei), e di frate Andrea da Perugia il quale, dopo un periodo trascorso a Kāhn ...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] anche Dante che avrebbe scritto in tale periodo una lettera al cardinale Niccolò da Prato, legato di pace a Firenze, per conto e a la sua discesa in Italia, ma inviò un suo messo, Andrea di Betto da Poppi, per comunicare loro la sua fedeltà e ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] con alti dignitari come l'arcivescovo di Milano Bartolomeo della Capra, il giurista Niccolò Arcimboldi, il segretario ducale Maffeo di Muzzano, il legato genovese Andrea Imperiale; nel 1439 è giudice delegato dal duca, insieme con gli esponenti degli ...
Leggi Tutto
PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] Ciriaco si recò così a Pola, dove fu accolto da Andrea Contarini (da lui già conosciuto); il ricco patrimonio di altri, Cosimo de’ Medici, Leonardo Bruni, Carlo Marsuppini, NiccolòNiccoli e Francesco Filelfo. Proseguì poi verso Milano, passando da ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] da vari personaggi, tra i quali il generale dei domenicani Niccolò Ridolfi, il gesuita Terenzio Alciati, Lucas Holste. Dopo un della Biblioteca Vaticana con la descrizione delle dispute di Andrea di S. Croce, avvocato del Concistoro apostolico, che ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] Venezia (dove la famiglia si era trasferita) sotto la guida di Niccolò Coccon per l'armonia e di Fortunato Magi per il contrappunto. All impeto di generosità il F. cedette, il libretto dell'Andrea Chénier a U. Giordano, mentre quello della Tosca, che ...
Leggi Tutto
LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] capolavoro di L. elogiato in particolar modo dallo stesso Niccolò della Tuccia, orgoglioso di registrare la propria presenza fra , di Melozzo da Forlì, di Benozzo Gozzoli, e finanche di Andrea Mantegna (Strinati, pp. 179 s.). Certo, se si accetta l ...
Leggi Tutto
sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...