Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] (v. par. 2), esiste una stretta connessione tra la nuova attenzione per gli scritti anatomici di Galeno e le critiche mosse da AndreaVesalio (1514-1564) nei suoi confronti. In questo, come in molti altri casi, sono state le edizioni e le traduzioni ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] pratica, rendendo espliciti, al contempo, tanto il sapere quanto il potere politico dei medici universitari. Fu AndreaVesalio, giovane medico belga formatosi nell'università patavina, il primo che, sulla strada aperta dagli artisti, osò contestare ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] fondamento della medicina fino a tutto il Medioevo. Significativi progressi furono compiuti nel Cinquecento a opera di AndreaVesalio, Paracelso (Philipp Theophlast Bombast von Hohenheim) e Girolamo Fracastoro. È tuttavia solo nel 17° secolo che, con ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] corpo e che divenne oggetto di molti commenti, gli ultimi dei quali redatti nel XVI sec., anche da parte dell'anatomista AndreaVesalio (1514-1564).
Il Kitāb al-Manṣūrī fu la sola opera medica di origine araba, insieme alla Chirurgia di al-Zahrāwī, a ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] rinnovamento delle conoscenze anatomiche, che trovò la massima espressione e un punto di svolta nell'opera di AndreaVesalio. Tale evento fu reso possibile, tra l'altro, dall'introduzione nell'insegnamento universitario della dissezione dei cadaveri ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] recuperate soltanto recentemente grazie all'attività degli umanisti, così come a commentatori contemporanei e autori medici quali AndreaVesalio (1514-1564) e Jean-François Fernel (1487-1558).
In realtà, dati gli sviluppi che caratterizzarono il XVII ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] di Niccolò Copernico, che rivoluzionò la visione dell'uomo nell'Universo, e il De humani corporis fabrica di AndreaVesalio, che tracciò i fondamenti della struttura anatomica del corpo umano. L'anno precedente a Firenze, Antonio Beniverni aveva ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] mantenne fino all'anno della sua morte. Morgagni operò nella tradizione di AndreaVesalio (1514-1564), suo celebre predecessore sulla cattedra di anatomia. Vesalio, nel periodo rinascimentale, era stato un pioniere nell'ottenere informazioni sulla ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] delle condizioni mediche sotto la pressione dei cambiamenti sociali e a cogliere la rilevanza della nuova anatomia di AndreaVesalio, descritta nel De humani corporis fabrica (1543). Se i chirurghi agissero per modificare la propria pratica o no ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] nella storia dell’anatomia. La pubblicazione del De humani corporis fabrica (più noto come Fabrica) di AndreaVesalio, corredato da magnifiche illustrazioni, a opera dell’editore Johann Herbst (Johannes Oporinus) di Basilea, costituisce, infatti ...
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fabbrica
fàbbrica (letter. fàbrica) s. f. [dal lat. fabrĭca «mestiere; lavorazione; officina», der. di faber (v. fabbro)]. – 1. a. L’attività, l’opera di fabbricare; costruzione di un edificio: mettere mano alla f.; cominciare, dirigere la...