POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] movimento femminile in Italia 1848-1892, Torino 1963, pp. 45, 232; M. Soresina, Intellettuali, letterati e politici nell’archivio di AndreaVerga, in Storia in Lombardia, 1985, n. 3, p. 202; Id., Le carte di Serafino Biffi e la sua corrispondenza con ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] P.P. Pasolini modernamente sperimentale torna a Pascoli e a Verga per cercare una via non ancora battuta verso il moderno e la serie dei Sacramenti, da A. Arnoldi. Continuatore di Andrea Pisano, con proprie raffinate espressioni, fu il figlio Nino. ...
Leggi Tutto
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] trova, alla fine del 14° sec., un cultore in Andrea da Barberino, autore, fra l’altro, dei Reali di Calandra. La dottrina naturalista fu ripresa, ed elevata, da G. Verga, il quale, dopo i racconti passionali della prima maniera, si accinse ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] fu accolto nel Ducale, vi portò di preferenza le opere di Pietro Andrea Ziani, di A. Sartorio, di C. Pallavicino, cioè i Il ducato di Milano.
Per la storia dei costumi, ecc. v. E. Verga, Storia della vita milanese, 2ª ed., Milano 1930; per l'età ...
Leggi Tutto
Scrittore, nato a Porto Empedocle (Agrigento) il 6 settembre 1925. Pur avendo cominciato giovanissimo a pubblicare poesie e racconti, per molti anni si è dedicato soprattutto al lavoro di regista e soltanto [...] , e anzi illumina con divertita ironia aspetti della storia passata e recente della Sicilia, nel solco della migliore tradizione regionale, da G. Verga a L. Sciascia.
Dopo i primi romanzi (Il corso delle cose, 1978, ma scritto nel 1967-68; Un filo di ...
Leggi Tutto
Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] Dostoevskij, Padri e figli di I. Turgheniev, I Malavoglia di G. Verga, I vecchi e i giovani di Pirandello, Il gelo di R. nel Piacere di D'Annunzio, all'antieroe ed esteta Andrea Sperelli: consumato dall'angoscia della modernità che avanza, questi ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] , un calzolaio aretino, nominato in certi documenti come Andrea ed in altri assai più attendibili come Luca, del in Il giardino di Candido, Firenze 1950, pp. 93-98; M. Bontempelli, Verga, l'A., Scarlatti e Verdi, Milano 1941; B. Croce, Libri sulle ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] ; e nei mandati di pagamento ritroviamo menzione di quell'Andrea suo nipote.
Di fatto il C. era a Mantova Quattrocento, in Gazzetta letteraria [Torino], XII [1888], pp. 61 ss.; E. Verga, Saggio di studi su B. Bellincioni, Milano 1892, pp. 26-29; G ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Verona, su Rubè di Borgese, sulla morte di Verga), dall’altro la riflessione sul Leopardi più ideologicamente impegnato imparare» – figure del rilievo di Anna Kuliscioff e di Andrea Costa, i quali dalla lezione della storia seppero invece trarre ...
Leggi Tutto
DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] incapace di autodeterminazione, nel mondo dei vari Andrea Sperelli, Daniele Cortis e Des Esseintes, di per dì la professione letteraria" e ancora: "dicono tutti che io debba a Verga la mia arte. Può essere e può anche non essere. Ma devo certamente a ...
Leggi Tutto