GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] padre e altri nobili su tre galee a Genova. Qui Andrea Doria riservò loro un trattamento di riguardo che si spiega, , e i loro discendenti.
Il G. ebbe due mogli (Nicoletta Spinola di Cristoforo e Isabella Fornari di Domenico) e tre figli: Cesare, ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] secondo quanto recita la canzone La fama, composta da Giovanni Andrea Rovetti nel 1604, il D. avrebbe conseguito vittorie per in duomo il 1° aprile, pontificata dall'arcivescovo Orazio Spinola, con discorso del padre teatino Pietro Antonio da Ponte. ...
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GENTILE (Gentile Pevere), Benedetto
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque circa nel 1490, probabilmente a Genova, da Giovanni, signore di Capocorso, e da Mariettina (o Marcellina) Cebà di Domenico.
I Pevere, [...] e i legami parentali il sostegno di parte della famiglia ad Andrea Doria nel momento in cui l'ammiraglio decideva la radicale Spagna avrebbe voluto collocare un presidio al comando di Agostino Spinola.
Nei primi mesi del dogato del G., il Doria ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] uno dei sei, con Ettore Fieschi, Agostino Lomellini, Ambrogio Spinola.
Nel bel racconto del Bonfadio, annalista ufficiale della Repubblica, decisioni matureranno da parte del Senato, condizionato da Andrea Doria, come da parte dei fuorusciti Fieschi, ...
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COSTA, Lelio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; addottoratosi in legge, entrò nell'amministrazione della Repubblica, venendo nominato nel 1584 vicario di Gasparo De Marini, capitano [...] informato il C. che, dopo la morte di Ottavio Spinola (1592), cercò invano di intaccare la ferma opposizione imperiale a partire senza aver ottenuto nulla. I contrasti tra Sforza Andrea e suo fratello maggiore resero ancor più difficile la soluzione ...
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GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] già il precedente doge Gentile, Benedetto, voluto da Andrea Doria nel 1547 per averne il sostegno dopo la congiura di attentato mortale ai due senatori Agostino Pinelli e Luca Spinola, che il giovane riteneva responsabili di quel sindicato negativo. ...
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DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] di pace. Per seguire le trattative, il D. e Guglielmo Spinola si recarono a Portovenere e poi furono convocati dall'abate a durante il suo consolato. Il 10 giugno 1208 il conte Andrea, figlio del conte Oddone, giurò fedeltà alla Repubblica nelle ...
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BOTTO (Botta, Botti), Battista
Maristella Ciappina
Di nobile e potente famiglia genovese, nacque da Agostino e Andreola Cavazza, primogenito di tre figli, nella seconda metà del XV secolo. Sposò Simonetta [...] dell'isola di Scio. Nel dicembre del 1519, insieme con Carlo Spinola e Raffaele de Fornari, prolunga il termine del versamento del prezzo .
Nel 1528, in seguito alla riforma di Andrea Doria che conferiva poteri politici solo agli appartenenti ai ...
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PARATICO, Giuliano
Elio Durante
Anna Martellotti
– Nacque a Brescia verso la metà del Cinquecento.
Le poche notizie sulla sua vita si desumono dagli Elogi historici di bresciani illustri dell’erudito [...] , dove figurano anche una napolitana musicata da «Incerto» e una canzonetta di Andrea Picenni (cinque o forse sei componimenti sono di Celiano, uno di Alessandro Spinola, uno di Fiorino, mentre tre napolitane erano uscite più di vent’anni prima ...
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BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] nominato maestro di campo agli ordini di Filippo Spinola, prese parte alla guerra nel Monferrato, distinguendosi altri capi degli insorti: il primo, infatti, contro il d'Andrea, che sosteneva doversi costituire il Regno di Napoli in libera repubblica, ...
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