"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] Santa Maria della Salute, p. 141.
53. Ibid., p. 173.
54. F. Sansovino, Venetia città nobilissima.
55. M. Gemin, La chiesa di Santa Maria della Salute, queste felici imprese, il 30 settembre 1659" (Andrea Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] alla casa dove essa abitava con li clarissimi signori Andrea, Almorò, Giacomo, Iovanni Battista e Francesco [Minio& Bistort, Il magistrato alle Pompe, p. 109 n. 4.
122. F. Sansovino-G. Stringa, Venetia città nobilissima, c. 269v.
123. Ibid.
124. C ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] è pure L'Avvocato [...] (Venezia 1554) di Francesco Sansovino. E manuali pratici si stampano nel '600. E -Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, p. 386 n. 4.
56. V. Andrea Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1956, ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] 30 luglio, mentre in consiglio comunale l'ex patrizio Andrea Valmarana e altri consiglieri invitavano il Municipio a chiedere dei veneziani celebri, che comprendeva, oltre ai Dandolo, Sansovino (sic!), Palladio (sic!), Sarpi, Veronese (sic!) ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] . "Nobilissima" e "singolare" la proclama la guida di Francesco Sansovino. È per questo che a lei si arriva ansiosi di trovare Paruta dedicherà il suo trattato. E v'è tra questi pure Andrea Morosini, il cui mezzà nel suo palazzo di S. Luca è ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] Mula di S. Vito, tutti dotati di proprietà nella zona del Piave: Andrea da Mula ha casa a Romarzolo e beni a Salgareda e Musseta di S , Capitale mercantile e committenza nella Venezia del Sansovino, in Investimenti e civiltà urbana. Secoli XIII ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] b. 164, fasc. V, cc. 8v-9: nella sua relazione del 20 agosto 1660 Andrea Giuliani (Zulian) dichiara che l'Arte "ha l'aggravio di ducati 36 l'anno per citate supra, n. 114.
234. Francesco Sansovino, Venetia città nobilissima, et singolare [...] hora ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] XXXV anni ha fatto una scena et uno apparato, che il Sansovino e Tiziano, spiriti mirabili, ne ammirano. Or torniamo all'amica, Alvise, Giacomo e Zuanne, e da Zuanne, figlio di Andrea della contrada di Santa Fosca, anche per il fratello Lunardo. ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] un XXXV anni ha fatto una scena et uno apparato, che il Sansovino e Tiziano, spiriti mirabili, ne ammirano. Or torniamo all’amica, Moisè; in particolare sono Alvise e Lorenzo, figli di Andrea, che decidono di erigere la piccola stanza in prossimità ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] 1499; Dieci Savi alle Decime, b. 127, nr. 702, redecima del 1566 di Andrea Surian e fratelli, q. Giovanni "fisico", q. Giacomo. Cf. Francesco Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, ampliata da Giovanni Stringa, I, Venezia 1604, cc ...
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