GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] 1985), pp. 9-34; R. Signorini, "Opus hoc tenue": la camera dipinta di Andrea Mantegna, Mantova 1985, ad indicem; D.S. Chambers, Il Platina e il cardinale F. G., in Bartolomeo Sacchi, il Platina, a cura di A. Campana - P. Meldioli Masotti, Padova 1986 ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] di Mirano (1847); La gloria di s. Andrea nella parrocchiale di Sant'Andrea del Musone (1848-49); La morte di del tempio, esposta ... in Brescia, in L'Eco, 4 ott. 1833; D. Sacchi, Intorno al pittore G. D. e a un suo quadro per la chiesa d'Auronzo ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] ottenere una licenza, con Giovanni Antonio da Osnago e Andrea da Saronno, per lavorare, probabilmente sotto la direzione in Arch. st. lomb., XCV (1968), pp. 204, 207; L. Sacchi, Note sull'attività architettonica di G. G. D., tesi di laurea, Università ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] discorso ufficiale, per le nozze di Filippo Sacchi, presidente del Senato milanese. In esso per s. 3, XXXVII (1919), pp. 69-75, 98, 100, 174-75; P. E. Viard, André Alciat, Paris 1926, pp. 101-106, 167-68; M. Maylender, Storia delle Accad. d'Italia, ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] a Roma, dove la M. rimase fino a poco prima del sacco del 1527. Quando si ebbe notizia che le truppe imperiali si le premesse di un matrimonio con Peretta di Tommaso, la nipote di Andrea Doria. Giulio fu allora in grado di spostare a suo vantaggio l ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Studio e si laureò il 24 luglio 1546 avendo come promotore Andrea Alciato; nell'anno accademico 1548-49 ebbe un lettorato con e Paolo. Tornò a Ferrara il 6 con due casse e due sacchi di documenti e gli Annales fermi al 1300. L'albero genealogico fu ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] una procura del 22 apr. 1574 del pittore Antonio Campi (Sacchi, p. 240), fu attivo come scultore in marmo e stuccatore G. Gruyer, L'art ferrarais, III, Paris 1897, pp. 692 s. (Andrea); Le placchette del Mus. naz. di Napoli, in Gall. naz. ital., IV ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] in cui figurò nella parte semplice e bonaria dell'ingegnere Tito Sacchi. Nel 1942 s'imposero almeno quattro film di accurata fattura, battute propagandistiche, in cui fu il tenente degli alpini Andrea Fontana, sobrio ed efficace.
Dopo l'8 sett. 1943 ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] numero di quattro per porta, che dovevano provvedere a rifare i "sacchi" dei magistrati per i successivi cinque anni.
Alla fine del 1479 Armanni, che aprì loro la porta di S. Andrea, non è specificatamente documentata, essendo soprattutto Guido e ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] ne possedeva: un suo ammonimento, oltre che soddisfare i nemici di Andrea Tron, poteva così assumere un valore esemplare. Il ricordo di , dell'attrice Teodora Ricci, che recitava nella compagnia del Sacchi e di cui Carlo Gozzi era da tempo l'amante ...
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dopo Muro
(dopo muro), loc. s.le m. inv. Fase politica successiva al crollo del muro di Berlino, avvenuto il 9 novembre 1989. ◆ Nei giorni in cui le truppe tedesche si stanno preparando per andare in Afghanistan [...] da un luminoso appartamento...
neurostimolazione
s. f. Stimolazione, perlopiù elettrica, del sistema nervoso. ◆ Il progetto su cui lavorano da quasi due anni, in gran segreto, i ricercatori della Lorenz Biotech guidati da Andrea Zanella, ingegnere biomedico ex Sorin e Gamro-Dasco,...