È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] viene purificata per addizione di mercurio, quindi filtrata entro sacchi di tela da vele e poi distillata entro storte forse, di orafi senesi, cui si aggiunse nel 1316 Andrea d'Ognabene che cesellò il paliotto, compiuta da orafi fiorentini ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] , seguito a Venezia stessa dai Gardane, dagli Scotto e da Andrea Antico (De Antiquis); Francesco Marcolini da Forlì (v.), le , quasi subito seguito dall'Arbà Turim, impresso a Piove di Sacco nello stesso anno. È invece del 1513 il primo libro in ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] , che più tardi rimpianse. Allora per invito del "truffaldino" Sacchi creò la mirabile commedia-farsa del ′Servitore di due padroni, , su proposta di Giuseppe Maria Chénier, fratello di Andrea, gli restituiva invano la pensione. Mille cinquecento lire ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] cui i maggiori rappresentanti furono, dopo i carracceschi, il Sacchi, il Maratta, Luca Giordano, il Baciccia, Pietro da Maria di Carignano a Genova, per l'interno al Gesù e a S. Andrea della Valle a Roma; Santino Solari costruì tra il 1614-34 il duomo ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] particolarmente gloriosa nella prima metà del sec. XVI con Andrea Alciato, promotore della scuola dei "culti" e rinnovatore il 24 febbraio 1525), ma infine espugnata e posta a orribile sacco dalle milizie del Lautrec nel 1527.
Il dominio spagnolo, al ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] appesa al soffitto o alle pareti, o tenuta in casse e ceste, sacchi ed orciuoli, v'erano tutt'al più degli scaffali di assi posate forse nel popolo di Santa Maria Novella, ove abitava; ed Andrea Tafi - almeno a quanto ce ne racconta il Sacchetti (nov ...
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È la parte inferiore del tronco, contenente nell'uomo la maggior parte dell'apparato digerente e dell'apparato urogenitale. Gli organi relativi sono posti in una cavità (cavità addominale) separata in [...] ansa parte un canale (canale vitellino) che lo fa comunicare col sacco vitellino, di poi non solo si differenzia in intestino tenue e piû tardi nella Cirugia universale e perfetta di Giovanni Andrea Dalla Croce, o nel De rara medicatione vulnerum di ...
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TEATRO.
Rodolfo Sacchettini
Monica Ruocco
– Il teatro contemporaneo. Europa. America Settentrionale. America Latina e Caraibi. Asia. Africa. Bibliogra fia. Mondo arabo. Bibliografia
Il teatro contemporaneo [...] Santagata; nel 1995 a Pisa è nata la compagnia I Sacchi di Sabbia. A Milano l’originale e appartato lavoro – in forte declino – sono emersi Arturo Cirillo, Antonio Latella, Andrea De Rosa, Davide Iodice, Lisa Natoli e Serena Sinigaglia. Hanno invece ...
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Environment come stimolazione sensoriale. Environment come riflessione sull’abitabilità. Environment come segnale politico. Bibliografia
Il termine environment indica, nell’arte visiva contemporanea, un’opera [...] mostre, di cui Marcel Duchamp fu pioniere: si pensi ai sacchi di iuta che pendevano dal soffitto e a molti altri nella vallata lungo il fiume Grand Morin, in Francia. La statunitense Andrea Zittel (n. 1956) ha parimenti esteso il concetto di e. ...
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Il fiore è un germoglio o parte di germoglio che porta foglie trasformate in sporofilli, ossia in foglie fertili adibite alla funzione riproduttrice, accompagnate o no alla base da altre foglie, pure trasformate [...] avevano una volta sulla natura del fiore (lo stesso Andrea Cesalpino riteneva che i verticilli fiorali, pur descritti da lui ); infine se il ricettacolo assume forma incavata di otre o sacco portando sepali, petali e stami sull'orlo e l'ovario dentro ...
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dopo Muro
(dopo muro), loc. s.le m. inv. Fase politica successiva al crollo del muro di Berlino, avvenuto il 9 novembre 1989. ◆ Nei giorni in cui le truppe tedesche si stanno preparando per andare in Afghanistan [...] da un luminoso appartamento...
neurostimolazione
s. f. Stimolazione, perlopiù elettrica, del sistema nervoso. ◆ Il progetto su cui lavorano da quasi due anni, in gran segreto, i ricercatori della Lorenz Biotech guidati da Andrea Zanella, ingegnere biomedico ex Sorin e Gamro-Dasco,...